BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] di Brunswick-Bevern, nipote dell'imperatrice Elisabetta Cristina (moglie di Carlo VI e madre di Maria Teresa). Dal febbraio 1739 al luglio 1740 il B. rimase nella residenza dipartimenti nella Cancelleria di Stato, diretta dal principe Kaunitz, che ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] misura minore, del greco. La residenza in questo centro vivissimo di studi umanistici contribuì certo in modo l'anno precedente al padre. Confermato anche da questo principe nella sua carica di collaterale (1º dic. 1497), il C. continuava ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] '55, una richiesta formale di obbligare il vescovo alla residenza.
L'invio nel 1556 di un ennesimo vicario nella persona avviso, "comodamente... ritardare sino ala fine de aprile o principio de magio", ma la consapevolezza della posta in gioco e ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] del 1476 un invito a far ritorno in Siena dalla sua residenza estiva di Monteroni, appunto per intervenire negli affari della Repubblica; ma è poi a proclamare esplicitamente, dal principio del 1497, la necessità di una tregua con la Repubblica ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] . Costruì inoltre con grande abilità la sua immagine diprincipe «litteratissimo» (così fu definito) e pio, scrivendo Lodovico portò la propria residenza a Gazzuolo diventandone vicario e dando origine al ramo detto dei Pico di Gazzuolo. Nel 1639 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] 1582 emanò statuti per la riforma iniziata nella provincia diPrincipato, nell'Italia meridionale, promossa da Bernardino da Montecorvino fedeli. Ai chierici ricordò l'obbligo della residenza, il dovere di portare la tonsura e l'abito ecclesiastico, ...
Leggi Tutto
LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] toccato i porti di Cochin e Malacca, il gruppo giunse a destinazione il 20 luglio. Il L. fu, destinato alla residenzadi Shaozhou, dove un costrutto epistemologico di chiara matrice umanistica. Si fondava sui principî della teologia fondamentale ...
Leggi Tutto
VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] capitolo generale di S. Andrea della Valle e come tale prese residenza a Roma dalla fine di quell’anno specifiche, cfr. W. Maturi, Il principedi Canosa, Firenze 1944, ad ind.; F. Andreu, Il P. G. V. di Raulica e i Gesuiti, in Archivum Historicum ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] gran principio non sia per haver fra poco fine corrispondente", scorgevano "nella nova dignità le faville di maggior Macerata nella sua residenza ... né ha perduto la speranza di cose maggiori perché" gli Spagnoli "non mancheranno di favorirlo in un ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] "; che aveva frequentato la casa di sir E. Harvell, l'ambasciatore inglese residente a Venezia presso il quale lavorava si vede esser adumbrato il vario stato de la chiesa dal principio della predication degli apostoli insino alla fine del mondo; Dei ...
Leggi Tutto
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...