FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] VII al reiterato insistere di F., s'appalesa la debolezza di questo. Principe condizionato e ricattabile deve subire i nominativi imposti da Roma e sottostare agli appetiti curiali. Donde una sensazione disovranità dimidiata: è avvilente per ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] E. Orlando e mons. B. Cerretti.
Il principio fondamentale che il G. ribadì più volte ai suoi vicende che portarono alla conclusione dell'esperienza popolare non è del tutto chiaro. È certo 'attenzione alla nozione disovranità presenti sin dalle bozze ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] tra la «formula politica», termine utilizzato per indicare un principio astratto di legittimazione del potere, riconducibile, dopo la Rivoluzione francese, al ‘mito’ della sovranitàpopolare e della democrazia elaborato da Jean-Jacques Rousseau, e ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] principio della sovranità nazionale ebbe un corollario politico di notevole rilievo poiché, a seguito dell’insurrezione, il Piemonte non solo aggregò le province insorte, ma volle che tale annessione fosse legittimata con il voto popolare. Il dato di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] tesi di diritto internazionale su Il principiodi nazionalità nella sociologia e nel diritto internazionale, che di lì nazionale" si riduceva alla "volontà di affermare la propria sovranità" da parte del "popolo", il quale "sapeva che questa ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] nei confronti del "pacifico e popolare regime della città di Perugia" ebbe il suo di brevissimi regesti del protocollo del notaio Angelo di ser Vanni di Lamberto. Si veda anche G. Cernicchi, L'acropoli sacra di Perugia e i suoi archivi al principio ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] d’indipendenza, iniziate a suo parere da un popolo in nome del principiodi nazionalità, correvano sulla china che portava alla negazione dei medesimi diritti ad altri popoli.
Una breve sistematizzazione degli elementi dottrinali ed etico-religiosi ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] prima un "principiodi assimilazione morale", quindi, dopo Carlo Magno, un "principiodi equilibrio politico", infine un "principiodi unione" (De' vantaggi che i romani pontefici hanno arrecato alla condizione politica de' popoli italiani, Roma ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] e dell’alto grado di sviluppo culturale degli Americani: consci che la sovranitàpopolare era la base del aggiunto all’ultimo momento, era motivata dal rimando ai principîdi un repubblicanesimo attento a conformarsi agli orientamenti degli elettori ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] periodici di varia cultura. Scrisse nella Rivista popolaredi N. principiodi causalità, che si integra e si approfondisce col principiodidi indipendenza e sovranità, ciascuno nel proprio ordine, dello Stato e delle singole Chiese, con possibilità di ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...