GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] tesi di diritto internazionale su Il principiodi nazionalità nella sociologia e nel diritto internazionale, che di lì nazionale" si riduceva alla "volontà di affermare la propria sovranità" da parte del "popolo", il quale "sapeva che questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] del principiodi nazionalità», nella convinzione che esso non fosse altro che «il principio democratico trapiantato interno del quale sarebbe stata abolita ogni forma di dominio e realizzata la sovranitàpopolare à la Rousseau (Tuccari 1993, p. ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] nei confronti del "pacifico e popolare regime della città di Perugia" ebbe il suo di brevissimi regesti del protocollo del notaio Angelo di ser Vanni di Lamberto. Si veda anche G. Cernicchi, L'acropoli sacra di Perugia e i suoi archivi al principio ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] prima un "principiodi assimilazione morale", quindi, dopo Carlo Magno, un "principiodi equilibrio politico", infine un "principiodi unione" (De' vantaggi che i romani pontefici hanno arrecato alla condizione politica de' popoli italiani, Roma ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] periodici di varia cultura. Scrisse nella Rivista popolaredi N. principiodi causalità, che si integra e si approfondisce col principiodidi indipendenza e sovranità, ciascuno nel proprio ordine, dello Stato e delle singole Chiese, con possibilità di ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] istituzionali, la volontà popolare, specie di quelle masse su cui sistema uninominale esse garantissero il "principiodi libertà individuale" dei cittadini, autore avrebbe preferito titolare La crisi della sovranità, edito da Gobetti a fine settembre ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] giudicata priva di una vera necessità al suo interno in quanto fondata su un principio, l'Ente, dotato di libertà creatrice. della sovranitàpopolare e della separazione tra potere legislativo ed esecutivo, e addirittura come anticipatore di un ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] principio d'individualità sfociato nel soggettivismo e al liberalismo sfociato nella democrazia della sovranitàpopolare semplicità e sincerità cui aveva ispirato la sua vita di studioso, di politico, di credente.
Fonti e Bibl.: Gli scritti del C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] affrontato da Mortati è dunque quello dei principi e dei valori desumibili da un determinato Zagrebelsky, Il metodo di Mortati, pp. 51-87; F. Bruno, Costantino Mortati e la Costituente, pp. 135-56; S. Merlini, Sovranitàpopolare e partiti politici, ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] salda e sicura sarebbe stata la fiducia reciproca tra principe e popolo. Più difficile era il problema dello Stato pontificio, sia che se ne riducesse il territorio, sia che si tentasse di riformarne gli ordinamenti, ipotesi quest'ultima del tutto ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...