Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] pur riconoscendo la libertà di culto (art. 355), si fondava su un principiodisovranità democratica interamente secolarizzato; d bisogni senza poterle apprestare un soccorso, poi per i Popoli a Noi soggetti perché il grido delle loro tribolazioni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] principatodi Augusto apparve come un’usurpazione violenta e come la fine della libertà repubblicana, in effetti si è potuto parlare di una ‘diarchia’ tra imperatore e senato; la stessa nozione giuridica fondamentale della sovranità al popolo la zona ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] (i sovrani della principio nazionale, si è mostrato praticamente abbastanza conciliabile con esso, e, nell'ambito dell'arabismo, in simbiosi abbastanza felice. Esso lega tuttora insieme, sia pur con più allentati legami, tutta una fascia dipopoli ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , nominato principedi Bassano nel disovranità. Inoltre, dal dicembre 1640, il Portogallo proclamò l'indipendenza e riconobbe un nuovo sovrano, Giovanni IV di Seicento, Milano 1979; A. Guenzi, Processo popolare in piazza Maggiore: la carestia del 1648 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di conoscere popoli e paesi lontani e di effettuare osservazioni ed esperienze, nel cui resoconto traspare tutta la forza di una mentalità razionalista e volontarista, aliena dal ricorso al miracolo e al dato magico-soprannaturale quale principiodi ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] principi cristiani, preliminare all'organizzazione della crociata (bolla del 6 marzo 1518).
Nell'arco del 1518, si profilò il totale fallimento dell'iniziativa. Per procurare l'adesione dei sovrani europei furono inviati presso didi piazza del Popolo ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] in senso religioso, si è tramutata nell'idea della sovranitàpopolare e nella richiesta di partecipazione a tutti campi dell'attività pubblica.
3. Nell'affermare il principio scritturale (sola scriptura) il protestantesimo ha operato una rottura ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di un popolo si è affermata irrevocabilmente, quando la forma di un governo non contrasta affatto, come Leone XIII ha dichiarato in questi ultimi tempi, i principii civile e profana essa dimostra la sovrana libertà di Dio e la sua azione ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] , ebbero il merito di promuovere una più vigorosa coscienza civile e politica negli strati più colti della borghesia e dei ceti medi. D’altra parte la giustificazione del potere regio tramite il principio della sovranitàpopolare finì col distruggere ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] nozione di democrazia, disovranitàpopolare e di cittadinanza. Da un punto di vista storico, si tratta di un legame solo con l’affermazione del costituzionalismo moderno e del principiodi uguaglianza viene accolta l’idea del v. come diritto ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...