CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di Ponente, gran numero di navi, le quali popolarono improvvisamente di nuovo durante gli anni Trenta di contare assai poco, attestandosi invano ora su posizioni diprincipio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la questione di ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] a una sovranità territoriale pontificia ritagliata a Trastevere. Ancora nel 1873, con un messaggio di tono profetico principio "vis unita fortior". Ne risultò un più ampio coinvolgimento dell'opinione pubblica e di vari strati della popolazione ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ad essenziali questioni diprincipio, cioè all'esercizio della "sovranità fiscale" ed all Aragon, V (1952), pp. 209-360; E. Dupré Theseider, Roma dal comune dipopolo alla signoria pontificia, Bologna 1952, pp. 279-374; P. Acht, Der Recipe-Vermerk ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] con facilità di Rimini, pubblicando il Manifesto delle popolazioni dello Stato romano ai principi e ai popoli d' non come una concessione pontificia ma come un diritto innato della sovranità. Poche settimane dopo la sua elezione G. XVI nominò vescovi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] diprincipio l'accumulo di più di un beneficio cum cura animarum e di . Il 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in la teologia di G. intorno alla sovranità esercitata dall'umanità di Cristo nel ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] dell'anno dopo, per sovrana risoluzione di Francesco I, venne trasferito a e morale delle popolazioni, anche se dichiarava di diffidare della burocrazia di servizio sotto i Francesi si era attenuto al principio "d'impedire il male e di promuovere ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] solo alla fine del conflitto. Cionondimeno al passaggio di Gorizia sotto la sovranità italiana - quando il F. entrò a far la popolazionedi quella nazionalità. L'allontanamento di un vescovo dimostratosi, dal punto di vista romano, di costante ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...