Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] verso la realizzazione di questo progetto egemonico, che parte dalla scelta di imporre per legge il rito inquisitorio, il principe ricorre al supporto teorico dei giuristi che
hanno prima preso atto dei nuovi indirizzi affermatesi nella prassi ...
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Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro [...] segno – rapportata a sistema processuale non (più) inquisitorio, la caratura accusatoria propria del giudizio direttissimo non imprime «nel nostro sistema processuale vig[a] il principio di irretrattabilità dell’azione penale»), laddove, esperite ...
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Filippo Danovi
Abstract
La voce analizza le trame portanti del procedimento di adozione e dei procedimenti che ne costituiscono lo speciale presupposto legittimante. Viene così esaminata dapprima la [...] primo, le ultime riforme hanno attenuato il carattere inquisitorio della relativa iniziativa. La l. n. differenza di età tra adottanti e adottato, una regola che si discosta dal principio generale di cui all’art. 6, co. 3. Non viene infatti indicato ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] sottrarsi a ogni relativismo “post-moderno”, ingovernabile e incompatibile coi principi e la tenuta dello Stato di diritto e della rule of modello inquisitorio e modello accusatorio, il ruolo della dialettica dibattimentale e del principio di ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il giudizio di prima istanza, il controllo sia di merito, sia di legittimità è conferito ad un giudice di seconda istanza. Si tratta di quello che, tradizionalmente [...] incompatibile sia con il modello di tipo inquisitorio (puro), sia con quello di natura accusatoria l’attendibilità di questa conclusione.
L’introduzione a livello costituzionale dei principi del giusto processo (e della sua legge attuativa: l. 1.3 ...
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Il divieto dei nova in appello
Gabriele Carlotti
Anche dopo l’entrata in vigore del codice del processo amministrativo la disciplina dei nova (domande, eccezioni e mezzi di prova, inclusi i documenti) [...] spazi per un intervento giudiziario di tipo inquisitorio e anche per un’estensione, ad , in Codice del nuovo processo amministrativo, II ed., Roma, 2011, 961.
8 Principio che, nel caso del giudizio amministrativo, si fonda sull’art. 125 Cost.
9 Cons ...
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Elena Maria Catalano
Abstract
Retaggio di un sistema processuale inquisitorio, eccentrico nel panorama dei riti speciali, il procedimento per decreto penale, icasticamente definito in termini di “condanna [...] storico nel processus ex informata conscientia, di netto stampo inquisitorio (v., per tutti, Bellavista, G., Il procedimento parte (Nicolucci, G., Il decreto penale di condanna tra principio del contraddittorio e diritto di difesa, in Dir. pen. ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] e all'appello, la pubblicità dei processi, l'attenuazione - e talora il bilanciamento - delle prerogative inquisitorie, il principio di adequazione della pena, una scala penale razionale, la non eterointegrabilità del codice, giudici laici, preparati ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] che esercitano le sovrane funzioni» (Saggi politici. De’ principi, progressi e decadenza delle società, a cura di L. giudice, perse la libertà. Venne travolto dalla macchina inquisitoria messa in moto dopo la scoperta della congiura antimonarchica ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...]
Ne risultava trasformata anche la teoria dell'exceptio veritatis, il principio in base al quale non è punibile chi affermi il vero della prova era una scelta incompatibile con un modello inquisitorio.
Dall'ottobre del 1919 il F. passò all' ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...