CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] al suo procuratore - e forse anche socio - Alberto di Pietro Lombardo, maestro originario di Como (ibid.). A quest'ultimo il priore di S. Venanzio, partito il C. da Camerino a lavori non ancora ultimati, affidò l'incarico di completare (14 marzo 1479 ...
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BORSELLI, Sebastiano (Bastiano)
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Figlio di Cristoforo, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV a Volterra, e si distinse anzitutto come ambasciatore del Comune volterrano nel conflitto [...] provocarono uno scontro, nel corso del quale l'Inghirami fu ucciso; anche il B., che era stato inviato dal capitano presso i priori per cercare di conciliare gli animi, fu gravemente ferito e riuscì a stento a porsi in salvo con la fuga.
Non sono ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] pubbliche sin dal 1506, allorché venne eletto tra i Sedici gonfalonieri di compagnia; tre anni dopo era stato dei Priori. Quando nel 1512, in seguito al sacco di Prato compiuto dagli Spagnoli, il partito dei palleschi costrinse il gonfaloniere ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] da Firenze (1295). Da questo momento lo troviamo legato alla politica della fazione dei Cerchi. Nel 1295 fu nuovamente tra i priori e trattò con più Comuni della Toscana un'alleanza che egli concluse e firmò in Empoli. Nel 1296 fu capitano del popolo ...
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numerativo
numerativo [agg. Der. di numerare (→ numeratore)] [FAF] In un linguaggio, le parole (dette anche, assolut., numerali s.m.) indicanti entità numeriche: v. Gödel, teorema di: III 55 c; comprendono [...] dei derivati dei lat. bis "due volte", centies "cento volte"). ◆ [ALG] Geometria n.: ramo della geometria algebrica che si propone di determinare a priori, nel caso che esso sia finito, il numero delle soluzioni di un sistema di equazioni algebriche. ...
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allocazione
allocazióne [Der. dell'ingl. allocation, che riprende il fr. allocation nome d'azione di allouer "allogare", dal lat. locus "luogo"] [LSF] Il sistemare ordinatamente più cose in un certo [...] ) di un calcolatore tra i vari programmi che esso sta elaborando; si parla di a. dinamica, compiuta dal calcolatore stesso mediante uno speciale programma di supervisione, e di a. diretta, compiuta a priori durante la stesura dei singoli programmi. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] le forme del sapere e così all'equiparazione fra giudizio definitorio e giudizio individuale nella sintesi a priori corrisponde l'identificazione fra filosofia e storia, mentre gli pseudoconcetti, quali vengono sviluppati dall'attività pratica, sono ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] geologici si pongono due problemi, per i quali i dati obiettivi si sono svincolati con difficoltà da molti a priori filosofici; è necessario tenerli presenti perché ancora ne riaffiora qualche traccia. Il primo concerne la continuità o discontinuità ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] es., alle verità eterne) che gli uomini possono conoscere a priori e in modo certo. La concezione della materia di Descartes, solo di proprietà geometriche che possono essere conosciute a priori, deriva da questa epistemologia razionalista. Sia la ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] secondogenito di cinque figli a quella data). Il padre era stato dei Priori nel novembre del 1437 e dei Dodici di Collegio nel marzo del Archivio comun. di Pistoia, Atti de' cancellieri de' Priori)e ai due capitanati delle porte di Reggio (Archivio di ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...