DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] ., mentre un nuovo provinciale del Malabar, pur avendo rinnovato al D. la proibizione di battezzare, non gli si rivelò a priori contrario. Nel 1617 infine gli accusatori del D. ritirarono le accuse e questi poté riprendere la sua opera di conversione ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] come vari suoi familiari; nell’occasione, fondò una società con il cugino Antonio, figlio di Forese d’Upizzino Sacchetti (già priore e poi console dell’Arte stessa), e con Bernardo Corradi cittadino fiorentino (Li Gotti, 1940b, p. 109). Il 15 gennaio ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] l'E. per oltre venti anni: "La sua personalità offre questa caratteristica: di consistere in una indissolubile "sintesi a priori" tra gli elementi della vita e gli elementi dell'arte"; il tema del legame tra Erlebnis, esperienza sensibile dell'autore ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] ebbe per la prima volta un incarico fuori Firenze: fu capitano a Livorno per alcuni mesi, poi eletto tra i priori. Nel 1446, dopo essersi congedato dalla gestione della farmacia di famiglia, fu nominato ufficiale del Monte e conservatore delle Leggi ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] «un testo-base è anzitutto edizione criticamente condotta […] su un piccolo numero di codici, ma non […] scelti a priori […]: tale […] da costituire il testo più vicino possibile a quello che sarà dell’edizione critica […]. L’opzione dei manoscritti ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] era assai basso: 1 soldo e 7 denari a fiorino. Da Andrea conosciamo un Francesco che, come il padre nel 1449, fu dei Priori della città nel 1474 e nel 1478. L'estimo di Francesco era nel 1482 di soli 4 soldi. Non risulta discendenza in Pisa dai ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] il 28 ag. 1370.
Il D. fu sepolto come il padre nella chiesa di S. Croce. Nel 1372 e nel 1381 risulta tra i Priori di Firenze un Morello o Torello Del Garbo, figlio di Dino e fratello di Tommaso. La famiglia venne continuata dai figli del D., Dino e ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] B. ritrattista, un tempo attribuito a Leonardo. Nel gennaio 1514 iniziano i pagamenti per gli affreschi della volta della cappella dei Priori in Palazzo Vecchio, condotti, negli ornati, con l'aiuto di Andrea di Cosimo Feltrini, suo allievo (Ch. e G ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] al precetto appreso in età giovanile alla scuola del Rajna, e più volte rammentato, non esservi una ricetta valida a priori, una tecnica unitaria d'edizione, sibbene - poiché ogni testo ha il suo problema - tanti problemi quanti sono i testi studiati ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] gli aveva rivolto durante l'assedio di Volterra - in particolare l'impiccagione di un emissario mandato dal M. ai Priori di Volterra - e del grave smacco professionale che gli era derivato dall'essere stato obbligato a togliere l'assedio a ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...