BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] negli atti giuridici la forma d'un istrumento notarile e si svolgeva alla presenza di un notaio.
Dal 1282 B. fu quattro volte priore delle Arti per il Sesto d'Oltrarno, che con quello di S. Piero Scheraggio era il più popoloso della città: le sue ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] di fermento, tenuto vivo dall'ambizione dei Fregoso. Il 23 marzo 1415 questi riuscirono a far deporre l'A. che, sostituito da due priori, fu nominato console di Caffa (ma non pare che vi si recasse), con una rendita annua di 300 ducati d'oro e l ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] , dopo circa due anni, il signore di Fermo, traendo pretesto dalla energica azione dell'A. in difesa della libertà dei priori cittadini, lo fece catturare la sera del 1 sett. 1407 e subito decapitare. Due giorni dopo furon giustiziati anche i figli ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , si avvertono in una delle ultime opere su tavola dipinte da G. per i Medici, dopo il rientro a Fiesole, dove fu priore dal 1450 al 1452: la pala per il convento francescano di Bosco ai Frati rappresentante la Madonna col Bambino e santi, ora al ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] a Capitini, costretto a far ritorno nella dimora della famiglia paterna, ubicata presso la torre campanaria del palazzo dei Priori: luogo che divenne mèta di innumerevoli pellegrinaggi da parte del giovane Binni, sempre più legato al pensiero e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] politica condusse l'Adorno alle dimissioni e, dopo un breve periodo di transizione nel quale la città fu retta da due Priori (il F. e Giacomo Giustiniani) si giunse all'elezione di Barnaba Guano. Quest'ultimo tuttavia fu accusato dal F. e da ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] e del parlato ritmato in Siamo prossimi al risveglio (1968, per baritono e tre strumenti).
Il G. non rifiutò a priori le logiche della musica seriale o le nuove tecnologie elettroniche, ma privilegiò sempre la dimensione espressiva in ogni scelta ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] sacerdoti residenti; aveva anche la responsabilità di insegnare a dodici studenti contrappunto e canto figurato, e a due priori l’organo. Stavolta i deputati furono appieno soddisfatti, soprattutto per il modo in cui la cappella venne riorganizzata ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] Piero Soderini, protrattosi dal 1502 al 1512; durante tale periodo il G. fu membro dei Dodici buonuomini dal 15 dic. 1507, dei Priori nel settembre-ottobre 1510, del Consiglio degli ottanta nel 1508 e poi nel 1510, degli Otto di guardia e balia dal 1 ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] governo di Firenze tornò saldamente in mano agli esponenti della ricca borghesia mercantile, i magnati rimasero esclusi dal priorato delle arti. I personaggi del loro rango continuarono però a ricevere prestigiosi incarichi esterni, come lo stesso D ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...