Impiegato aggiunto a un magistrato. In particolare, a Firenze, in età comunale, ciascuno di quegli 80 cittadini che, aggiunti ai priori uscenti e ai rappresentanti delle arti, eleggevano i priori. ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] coalizzante di interessi economici ha potuto acquistare un'identità specifica e differenziale e acquisire un senso linguistico riconosciuto e riconoscibile. L'autotutela di soggetti attivi nei ruoli socioeconomici, ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] fiorentina.
Il padre di Bernardo, Ugolino di Bonso, fu il primo rappresentante della famiglia a far parte della Signoria nel 1364, e da allora i Bonsi furono regolarmente membri delle principali magistrature ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] a Pisa. A Perugia, il 23 sett. 1472, troviamo accomunati il B. e il della Cornia nella richiesta fatta ai priori, e da questi accolta, di prendere a prestito dalla biblioteca del Collegio Gregoriano ("Sapienza Vecchia"), allo scopo di trame una copia ...
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SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] del quale sappiamo che era già morto nel 1268. I S. ebbero 34 priori e 16 gonfalonieri di giustizia. Il figlio di Soderino, Ruggero, detto Geri, notaio che già rogava nel 1251, combatté coi guelfi a Montaperti e morì nel 1394. Il nipote di Soderino, ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] re Ladislao a presidio dei territori di dominio pontificio; in Italia centrale dunque, e non a Napoli, fu spedito il B. dai Priori del Comune nella sua prima missione del 1411. Tanto più che, informato dai propri ambasciatori a Napoli che il re aveva ...
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Reinach, Adolf
Filosofo tedesco del diritto (n. Magonza 1883 - m. in guerra presso Dixmuide, Fiandre, 1917). Allievo di Th. Lipps e seguace di Husserl, fu prof. nell’univ. di Gottinga. Tentò l’applicazione [...] sua teoria, con lessico originale rispetto a quello filosofico-giuridico del tempo, riporta all’essere le essenze giuridiche a priori e al dover essere il diritto positivo in quanto mera statuizione. Questo tipo di analisi, basata sulla differenza di ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] lettera patente del 14 nov. 1457, indirizzata dagli Anziani della città emiliana ai Priori fiorentini.
qLa sua famiglia, di antica nobiltà, aveva partecipato attivamente alle vicende della vita politica bolognese. Il padre, che le fonti indicano ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] con Sisto IV. Nel 1480 il B., indicato come "iudex", fu eletto gonfaloniere di giustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno dello stesso anno (Cambi, XX, p. 90; XXI, p. 14).
Nel novembre del medesimo anno Firenze ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...