MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] dagli attacchi dei cittadini banditi sin dal 1393, tra i quali molti nobili. Il 5 febbr. 1405 concluse con i Priori di Perugia un accordo che comportava il ritiro di ogni sanzione ecclesiastica e il riconoscimento degli statuti cittadini. Fu poi a ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] per Roma e a dedicarsi alla traduzione di Omero, come attestano i brevi del 24 ottobre scritti da Poggio Bracciolini rivolti ai priori e al gonfaloniere di Giustizia.
Il M. morì a Firenze il 24 apr. 1453.
Il 27 aprile si celebrarono funerali solenni ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Lucca, alleato di Firenze. Il leale appoggio del C. meritò un riconoscimento ufficiale da parte di Firenze; nel 1370 i Priori concessero al C., alla moglie Fina e ai loro eredi la cittadinanza fiorentina.
Durante tutto questo periodo le relazioni del ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] storia stessa e ne porta a compimento la critica, ravvisandone il peculiare fondamento nella nozione attualistica di "sintesi a priori": l'atto spirituale concepito come sintetico assume a tal punto i termini antitetici di cui il divenire si articola ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] avessero libri proibiti. I librai veneziani si trovarono di fronte alla prospettiva di gravi perdite finanziarie e i tre priori della corporazione (il G., Melchiorre Sessa e Michele Tramezzino) si incontrarono nella bottega del G. nel gennaio, per ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] Gérard du Puy. Una continua corrispondenza intercorreva tra il C. e il papa, che gli prescriveva di nominare ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, contabili, rettori, di riformare gli statuti, i monasteri femminili, di ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] , in L’Ordine di S. Stefano e la nobiltà senese. Atti del Convegno…, Pisa 1998, pp. 227-247, Id., A.M., in I priori della chiesa conventuale dell’Ordine di S. Stefano e provveditori dello Studio di Pisa. 1575-1808, a cura di D. Marrara, Pisa 1999, p ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , ms. 221: E. Agostini, Dizionario Perugino istorico, p. 267, Archivio di Stato di Arezzo, Deliberazioni del Consiglio dei Priori, 12, c. 197rv (segnalazione privata di V. Meneghin); L. Wadding, Scriptores trium Ordinum Fratrum Minorum, Romae 1908, p ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] a condursi diplomaticamente in un difficile equilibrio fra i doveri della sua carica e i diritti del Consiglio e dei Priori. Il periodo del suo governatorato è distinto tuttavia da una serie di provvedimenti intesi a. far rispettare la legge e ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , con l'editto del 16 sett. 1816, la nomina dei gonfalonieri delle Comunità fu attribuita al granduca, mentre i priori furono per metà estratti a sorte e, per metà, nominati dal provveditore provinciale. Al gonfaloniere furono affidati compiti di ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...