CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] imitazione-emulazione, ma rivendica l'intervento soggettivo dell'autore in sede di trattazione artistica), il C. rifiuta a priori l'esplorazione stilistico-grammaticale degli esemplari latini in senso diacronico, per accordare il suo assenso e la sua ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] , il D. ci descrive infatti la situazione a Firenze all'epoca in cui i fuoriusciti "tornati, incontanente fecero nuova lezione di priori" e la dice durata sino all'epoca sua: noi sappiamo che tale situazione perdurò in Firenze sino alla morte di ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Lionardo (n. 1463).
Piero partecipò attivamente alla vita politica della città ricoprendo più volte incarichi nell’esecutivo: fu priore nel 1447, gonfaloniere di compagnia nel 1459 e gonfaloniere di Giustizia nel 1462. Forse anche per i rapporti di ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] l'E. per oltre venti anni: "La sua personalità offre questa caratteristica: di consistere in una indissolubile "sintesi a priori" tra gli elementi della vita e gli elementi dell'arte"; il tema del legame tra Erlebnis, esperienza sensibile dell'autore ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] ebbe per la prima volta un incarico fuori Firenze: fu capitano a Livorno per alcuni mesi, poi eletto tra i priori. Nel 1446, dopo essersi congedato dalla gestione della farmacia di famiglia, fu nominato ufficiale del Monte e conservatore delle Leggi ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] «un testo-base è anzitutto edizione criticamente condotta […] su un piccolo numero di codici, ma non […] scelti a priori […]: tale […] da costituire il testo più vicino possibile a quello che sarà dell’edizione critica […]. L’opzione dei manoscritti ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] al precetto appreso in età giovanile alla scuola del Rajna, e più volte rammentato, non esservi una ricetta valida a priori, una tecnica unitaria d'edizione, sibbene - poiché ogni testo ha il suo problema - tanti problemi quanti sono i testi studiati ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] nelle intenzioni le pedine d'una dimostrazione, le esemplificazioni narrative di una tesi già accettata e costruita a priori, e che invece più o meno decisamente finiscono per trascinarlo, con la loro vitalità di creature umane sollecitanti ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Il 2 febbr. 1397, dopo aver indugiato qualche mese nell'Italia del Nord, tra Venezia e Pavia, Crisolora si presentò ai Priori delle arti di Firenze, per assumere formalmente l'incarico. Tra il 1397 e il 1400, cioè per tutta la durata della permanenza ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] ricchezza e al potere, è il prodotto di un linguaggio che si determina come possibilità assoluta, come praticabilità a priori dell'esperienza e della realtà. La poesia religiosa di Lorenzo, di solito scarsamente citata come prova di valori umanistici ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...