BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] corrotta monaci dell'abbazia di Gorze; a Mogimont fondò una chiesa intitolata a S. Pietro, infine, a Bouillon fondò un priorato, beneficando quindi l'abazia di S. Hubert, al cui abate Teodorico affidò l'incarico di fondare, secondo la sua volontà ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] insista ad assicurare che "voria esser con la Signoria nostra".
Assoldato, invece, il G. - del 16 maggio le credenziali dei Priori - da Firenze. È, dunque, "soldato de' signori fiorentini", come scrive al fratello il 28, lo stesso giorno in cui viene ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di intaccare mediante riforme il sistema di sfruttamento del proletariato: di qui nasceva l'esigenza di non rifiutare a priori l'appoggio a un governo che si impegnasse a soddisfare le necessità più urgenti delle classi operaie. La linea del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] scetticismo pirronistico e il criticismo del nostro storico, che mai osò negare valore alla storia in sé o sostenere a priori che non si potesse ricostruire la storia di Roma arcaica. Vedeva nella tradizione storiografica su Roma arcaica un cumulo di ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] di Calimala in favore di un ospedale da erigersi, volontà concretizzata già il 23 dicembre seguente con l'atto con cui i priori delle arti concedevano la licenza per la costituzione dell'ospedale di S. Giovanni Battista, da costruirsi in via S. Gallo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] , cioè, nella linea delle posizioni prese da Maranini dopo il 1955, ma i suoi promotori non rifiutavano a priori l’ipotesi di modifiche, almeno integrative, alla lettera della Costituzione.
Anche questa timida apertura, tuttavia, venne aspramente ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] condotta di Virginio Orsini, capitano delle truppe della Lega.
Tornato a Firenze, il 1° marzo 1486 entrò in carica come priore per il quartiere S. Giovanni. Durante il bimestre di carica fu celebrato il suo matrimonio con Oretta di Iacopo Guasconi ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] Baglioni diventò presto anche numericamente soverchiante (sei membri su dieci); ogni altra magistratura - massimamente quella dei Priori, insieme ai quali i Dieci avrebbero dovuto deliberare, ma che finivano sempre per adeguarsi alle decisioni dei ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] particolare con Bologna e con Firenze, che non mancò di dimostrargli il suo appoggio, come risulta dalle lettere inviategli dai Priori della città nel novembre 1311. Tuttavia non si nutrivano più molte speranze nel D. e nella possibilità di una sua ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] scommetteva su alcuni settori di punta, e uno schema di finanziamenti "a pioggia" che, non compromettendosi con scelte a priori, poteva però risolversi in un'insufficienza di risorse per lo sviluppo di ricerche veramente all'avanguardia.
Certo è che ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...