FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] modo con cui il F. era stato trattato, Federico II avrebbe sottolineato il peso avuto da Ezzelino nei provvedimenti presi contro il priore di S. Benedetto. Il destino del F. avrebbe dovuto essere, in un primo tempo, l'esilio a Messina, ma, almeno dal ...
Leggi Tutto
BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] );in campo teologico la dottrina di s. Tommaso è non solo pienamente seguita, ma usata talora come discriminante a priori, né avviene di imbattersi in affermazioni personali neanche quando, nelle Quaestiones del 1580, il B. discute quel problema dell ...
Leggi Tutto
ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] in vita, e cioè al 1460.
A Ferrara nell'ex chiesa della certosa si conserva un suo ritratto, tra quelli degli altri priori ferraresi. Nelle prime due opere, che appartengono al genere Regula regum o Speculum regum, esamina le virtù che i re e i ...
Leggi Tutto
COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] nei primi anni della sua appartenenza all'Ordine un grande prestigio. Dopo il suo ritorno dalla Francia, nel 1235 fu eletto priore della provincia romana del suo Ordine e già nel dicembre dello stesso anno Gregorio, IX si rivolse a lui pregandolo di ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] dedicata a S. Martino. Il progetto fu affidato all’architetto maceratese Pietro Paolo Floriani. Inoltre furono costruiti il palazzo dei Priori, il seminario, la nuova chiesa di S. Gregorio e Valentino a Pian di Gea e poi le ‘case della lana ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] a Filippo da Ferrara, l'autore del Liber de introductione loquendi o a Filippo da Giussano, che diverrà nel 1334 priore di S. Eustorgio, mentre per il secondo la candidatura più probabile sembra restare, a conti fatti, quella del beato Venturino ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] anno successivo vennero setacciate chiese e capitoli, cimiteri, luoghi e opere pie; vennero interrogati parroci, chierici, priori, massari delle confraternite; vennero denunciati l'assenteismo, l'impreparazione e le inadempienze di canonici, protetti ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] morte del padre); 96, 414; 124, 263 (lettere della madre); 76, 90; 76, 101; 137, 833 (lettere di Angelo da Bibbiena, priore di Ortignano). Si veda, infine: A. M. Bandini, Il Bibbiena, Livorno 1758, pp. 2, 18; A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881 ...
Leggi Tutto
BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] del Seripando: "In culpa tu fuisti, qui non semel nos ad iracundiam provocasti nostraque abusus es patientia ... Narrabit tibi mediolanensis prior, quae maxime te agere necesse sit, si sapis ..." (12 giugno 1544). A Milano, dove il B. rimase nel 1545 ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] dello Studio agostiniano di Rimini e lo incaricò, a ulteriore prova della sua autorevolezza, di procedere alla nomina del nuovo priore del convento. A Rimini pare sia rimasto fino alla sua elezione al generalato. Documenti riminesi del 4 e del 17 ...
Leggi Tutto
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...