Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] come standard, dice Frontino, sia perché facilita i calcoli e la manutenzione sia perché è raccomandato dall'imperatore (molto probabilmente Traiano) in un documento ufficiale; ratio e auctoritas vengono ad essere qui i fattori decisivi per la scelta ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] sec. 12° e il 13°, oltre che nella collegiata di Notre-Dame-en-Vaux a Châlons-sur-Marne. Essi risalgono con buona probabilità ancora agli ultimi anni del sec. 12°, mentre dell'inizio del Duecento è il rosone inciso su una parete della cattedrale di ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] qui state riconosciute anche prima di questa data, tra 10.000 e 8.ooo a. C.). Si può anche dire con buone probabilità che la Siberia e la regione della taiga era abitata, dopo il Paleolitico, da uomini di tipo mongoloide quando popolazioni di tipo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] gradato, o ancora la chiesa di Son Peretó-Sa Carrotja di Manacor a Maiorca, dotata di due vasche battesimali, probabilmente non coeve, ambedue cruciformi, una delle quali di notevoli dimensioni.
Considerando l’intensa opera evergetica che si pone all ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] sino al sec. 5°-6°, sino a quando cioè rimasero in funzione le scuole e l'insegnamento pubblico. Non è probabilmente frutto di un caso che le ultime tracce di tale insegnamento, da ritenersi grosso modo contemporanee alla prima sistemazione del Codex ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] si appoggia alla spada. Potrebbe trattarsi di Shapur II (309-379 d. C.).
5) Sotto al quarto rilievo. Rappresenta un cavaliere (probabilmente il re Hormuzd II; 303-309 d. C.) che disarciona con un colpo di lancia un nemico vestito alla romana. Dietro ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] tra Eracle in abiti femminili e un'altra donna, forse Deianira. Tra i rilievi occupano un posto a sé tre vasi aretini, probabilmente ispirati a una pittura ellenistica: un cratere del Louvre, un vaso di Boston e un frammento di Dresda. Dànno tutti la ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] ., vi, 1014). Il personaggio che nei rilievi riferibili a quest'arco ed in altri, accompagna l'imperatore va, con tutta probabilità identificato in Claudio Pompeiano (v.). Nel 177 univa all'impero il figlio Commodo. Nei Colloqui con se stesso (Τὰ εἰς ...
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CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] da uno parthico: essi sono compresi tra la metà del I sec. a. C. e la metà del I d. C. (con buona probabilità di oscillazione per ambedue i termini).
È possibile che la decadenza di Ch. (le ultime monete rinvenute negli scavi di Shaikhan Dheri sono ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. ii, pp. 335-336)
W. Johannowsky
Le ricerche e le scoperte fortuite degli ultimi anni hanno aggiunto nuovi dati alla topografia della città ed hanno [...] ad E si sono trovate delle aree scoperte circondate da porticati ed il criptoportico di un complesso di carattere con ogni probabilità commerciale, mentre a N, oltre l'Appia, si trova il lato aperto del criptoportico a tre lati, il quale, come altri ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...