La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] emissione e diffusione. In questo e in altri articoli del 1927, Dirac applicò il suo formalismo per calcolare le probabilità di assorbimento, emissione e diffusione di fotoni e presentò inoltre una teoria completa per la dispersione, che comprendeva ...
Leggi Tutto
caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...] riservano sorprese. Né la moneta né i numeri del lotto hanno 'memoria' di ciò che è accaduto in precedenza: ogni volta la probabilità di ottenere testa o croce o uno dei numeri interi compresi tra 1 e 90 resta quella del tentativo precedente. Non ha ...
Leggi Tutto
Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] possibilità di un modello della realtà, vale a dire di una teoria che rappresentasse le cose stesse e non soltanto la probabilità della loro esistenza". ▭ Ascensore di E.: in dinamica relativa, se una massa m è sospesa a un dinamometro fissato al ...
Leggi Tutto
Fisica
C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa [...] e notevoli applicazioni in meccanica quantistica relativistica e in meccanica statistica ed è molto usata anche in teoria della probabilità nello studio dei processi stocastici. L’uso dell’integrale sui c. permette, in particolare, di quantizzare un ...
Leggi Tutto
ROHRER, Heinrich
Marco Rossi
Fisico svizzero, nato a Buchs (Svizzera tedesca) il 6 giugno 1933. Ha conseguito il Ph.D. in fisica a Zurigo (1960) presso l'Istituto federale svizzero di tecnologia. Si [...] classica dovrebbe confinare in maniera netta le particelle. In particolare, in accordo con la meccanica quantistica, la probabilità di trovare un elettrone oltre la superficie decresce esponenzialmente con la distanza dalla stessa. Il fenomeno è noto ...
Leggi Tutto
VENTI, Rosa dei
Giuseppe Caraci
Corrispondente italiano dell'espressione latina Rosa ientorum, con la quale si indicò, dopo il sec. XVI, la disposizione figurativa - entro un cerchio - del sistema dei [...] antico e l'esuberante sviluppo dello schema timostenico.
Con l'innesto, realizzato per la prima volta da navigatori italiani, probabilmente alla fine del sec. XIII, dell'ago calamitato sulla rosa dei venti, finì col premlere in questa la divisione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] , egli afferma che non possono esistere molti mondi? È possibile esprimere un giudizio più estraneo e contrario alla ragione? Probabilmente, sin da quando i popoli hanno iniziato a tentare di ragionare sull'opera di Dio, non c'è stato nessuno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] il frutto di questa passione e, sebbene sia solitamente citato soprattutto in rapporto allo sviluppo del calcolo delle probabilità, non dovrà essere letto solo in riferimento al sorgere dei primi tentativi di teorizzazione matematica dei giochi d ...
Leggi Tutto
logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] e gli sviluppi successivi a B. Pascal, P. Fermat, G.W. Leibniz, che introdussero e approfondirono il concetto di probabilità; J.S. Mill riformulò sistematicamente le idee iniziali alla luce degli sviluppi scientifici e, nella seconda metà del 20° sec ...
Leggi Tutto
continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] =⋃nAn (analogamente per la c. delle successioni decrescenti): v. misura e integrazione: IV 2 a. ◆ [PRB] Assioma di c.: v. probabilità classica: IV 580 c. ◆ [LSF] Equazione di c.: denomin., non sempre propria, di equazioni in cui si traducono leggi di ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...