Pittrice (Firenze 1524 - ivi 1588). Presi probabilmente i voti nel 1538 nel convento fiorentino di Santa Caterina di Cafaggio, vi trascorse gran parte della vita, essendone priora per tre volte (1563-65, [...] di S. Domenico di Perugia) e l'Ultima cena (refettorio del convento di S. Maria Novella). Citata dal Vasari, con tutta probabilità a capo di una bottega in cui dovevano operare altre suore-artiste, la religiosa si muove nel solco della tradizione ...
Leggi Tutto
PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] ’artista comprende soprattutto dipinti su tavola, benché Pietro operasse anche in qualità di miniatore e di frescante. Con tutta probabilità egli si formò presso il Sassetta, la cui arte esercitò un’influenza determinante sul suo stile, nel quale la ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] di medaglioni e figure, ma nel 1526-28 i pagamentisi riferiscono al Buglioni. Solo nel 1585 il fregio fu completato, probabilmente da Filippo di Lorenzo Paladini, con la scena Dar da bere agli assetati, in stucco dipinto.
Le Opere di misericordia ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] tenera di Carovigno o di Ostuni che ornavano i naìskoi, solo qualche raro pezzo si può ricollegare all'arte del V sec., anche se probabilmente è di datazione più tarda; gli altri sono dell'avanzato IV sec., del III e anche in parte del II sec.; i più ...
Leggi Tutto
Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] dello Pseudo-Skymnos sopra citato C. sarebbe stata fondata "sull'ordine di un oracolo, all'epoca del re Amyntas", con ogni probabilità Amyntas I di Macedonia (540-498). La città sarebbe sorta dunque alla fine del sec. VI, secondo un consenso quasi ...
Leggi Tutto
BERTRAM di Minden
D. Ricci
Pittore attivo nella città di Amburgo dal 1367 al 1387. B. nacque a Minden (Vestfalia) o in un paese vicino, Byrde; dal 1367 fu probabilmente a capo di una bottega ed è l'unico [...] proverebbe la menzione ufficiale di B. nella cronaca della città (Hasse, 1978, p. 528). Il 1383 è anche, con ogni probabilità, l'anno della collocazione in situ del polittico e dell'assemblaggio delle parti scolpite e dipinte, compito che, secondo lo ...
Leggi Tutto
FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] a bianchi girari con putti rotondeggianti mostra un'interpretazione tutta partenopea di tale repertorio di origine fiorentina.
Con buona probabilità la formazione del F. dovette avvenire a fianco del più noto miniatore al servizio dei re d'Aragona di ...
Leggi Tutto
Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] iii, 1) e Pomponio Mela scrissero, invece, Egnatia; mentre nello Itinerario Gerosolimitano si trova Leonatia. Le iscrizioni, con molta probabilità, ci hanno trasmesso il nome originario di Γναϑία, così come Orazio ci ha tramandato la forma parlata di ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti attiva a Treviso dalla metà del XVIII secolo fino al 1862.
Gerolamo fu il primo proprietario di una piccola manifattura di maioliche presso il convento [...] nel 1831 per le porcellane (Mutinelli, 1843).
Alla morte di Giuseppe nel 1852, Andrea aprì l'azienda ad altri soci ma probabilmente morì poco dopo e la manifattura venne ereditata dal figlio Fausto, che si dedicò alla fabbricazione di terraglie con i ...
Leggi Tutto
DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] di pittore murale e restauratore. Prestò come tale la sua opera nella pittura delle sale di caffè e di teatri genovesi. Con ogni probabilità fu il Filippini, originario di Brignano d'Adda e allievo di C. Tallone, a fare da tramite fra il D. e alcuni ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...