CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] tanto da divenire suoi modelli, i paesaggi di Ph. Wouvermans e le "battaglie" di Jacques Courtois, detto il Borgognone.
Con tutta probabilità, dal 1752 al 1757 il C. dimorò a Dresda dove dette inizio al grande quadro inciso da A. Bartsch nel 1792 con ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] Timoteo Viti.
Il Vasari scrisse erroneamente che l'A. era allievo di Agnolo Gaddi. Il suo periodo formativo si svolse, con molta probabilità, nelle Marche e in Umbria e a contatto con l'arte di Ottaviano Nelli e di Gentile da Fabriano. Tra le opere ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] è alcun motivo per attribuirle a Callisto, ma senza alcun dubbio furono il lavoro di un aiuto di una certa capacità.
Probabilmente Callisto morì tra il 1529 e il 1541, anno in cui, per la prima volta, manca nella rilevazione anagrafica della famiglia ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] raffigurante il Rogo di un eretico e facente parte in origine della Pala dell'arte della lana dipinta da Stefano di Giovanni probabilmente tra il 1423 e il 1426. L. - se ci atteniamo ancora alla ricostruzione di Bertelli (1987, p. 31; 1997, pp. 47 s ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] chiamò G. come testimone in atti notarili, nel 1544 e nel 1546 (Ludwig, pp. 17 s.), e che gli commise, probabilmente nello stesso periodo, due dipinti per la loro cappella gentilizia nella chiesa veneziana della Ss. Trinità (demolita nel 1832): la ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] commissione di scolpire alcune statue marmoree per la Dogana di mare, oggi disperse (Ivanoff, 1948, p. 120), e, con ogni probabilità sempre in quell'anno, firmò il Ritrattodi Giovanni Maria Gratarol in S. Canciano. A ridosso di queste date si possono ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Bernardino
Angela Ottino Della Chiesa
Nato nel 1514, probabilmente originario di Antegnate, di patemità ignota, fu attivo a Brescia come scultore omatista. Le sue opere e il suo nome furono [...] ,disegno e assai morbido moderato, sono tra gli esempi maggiori della scultura decorativa lombarda del Rinascimento.
Con molta probabilità l'A. collaborò anche, sempre in Santa Maria dei Miracoli, alla decorazione del cornicione più alto della ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] Maria di Toledo e databile al 1557, che prevedeva anche una decorazione in stucco, messa in opera con ogni probabilità dallo stesso Lama.
Ancora alla fine degli anni Cinquanta dovrebbero datarsi le quattro Storie di Maria nella volta della cappella ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] reale, Théodon lo introdusse nella comunità dei suoi connazionali, che si riuniva nella chiesa di S. Luigi dei Francesi. Con tutta probabilità, fu in tale ambiente che il L. rafforzò la sua amicizia con Corelli, all'epoca a capo dell'orchestra di S ...
Leggi Tutto
GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] di un polittico destinato alla cappella di S. Agata nella chiesa di S. Giovanni Battista (Varaldo), è riferibile con buona probabilità al G. e non a De Ferrari, sia per la prossimità cronologica con il polittico di Bajardo, sia per la data ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...