IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] portatile della Galleria degli Uffizi a Firenze e dalle poche menzioni documentarie. L'artista dovette nascere con ogni probabilità sullo scorcio del Duecento o al più tardi intorno all'anno 1300, e appartenne alla stessa generazione artistica ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] con un Francio di Vannuccio per aver eseguito pitture "in più luoghi" a Montalcino (Milanesi, 1854, p. 33); con molta probabilità si riferisce a lui un pagamento del 1362 a "Cristoforo del Mo Bindoccio" (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 243 ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] l'ipotesi (Bologna, 1962) che vede l'artista impegnato a Roma per la famiglia degli Orsini, la stessa che, con ogni probabilità, aveva a che fare anche con i suoi affreschi in Assisi.
Altre notizie documentarie si hanno a cominciare dal 30 agosto del ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] Filippuccio) e retribuito insieme con lui per la realizzazione di una pittura raffigurante S. Ansano per il Comune di Siena, con ogni probabilità per il palazzo pubblico (Bacci, pp. 149 s.).
Il linguaggio di G. si forma all'ombra di Lippo Memmi e di ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] dai D. - che compare anche su alcuni oggetti ritrovati a Matera e in altri centri della Basilicata - è con tutta probabilità quello consolare del padre Filippo.
Fonti e Bibl.: C. Celano, Notizie del Bello... della Città di Napoli..., Napoli 1856-60 ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] dove, in seguito a una lite familiare, stabilì la propria residenza, a parte alcuni soggiorni sia a Ferrara (con ogni probabilità per lavoro) sia a Mirandola. A Ferrara, dal matrimonio con Ondaria, nacquero oltre ai più famosi Cristoforo e Lorenzo ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] . Un soggiorno a Roma del F., all'andata o al ritorno da Palermo, è stato a più riprese ipotizzato ed è assai probabile, sebbene non documentato.
Con il ritorno a Milano, sicuramente databile a partire dal 1574, ebbe origine la fase più intensa dei ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] e due angioletti alla F. Vanni. È assai vicino al momento del Carmine e va inserito in quegli stessi anni.
Con buona probabilità verso il 1616 il F. eseguì gli affreschi con Storie della Vergine e ss. domenicani (datati però al 1615 da Grelle Iusco ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] giovanile.
Non si dispone di notizie certe circa la formazione pittorica del M., ma la critica è concorde sulla probabilità di un alunnato presso la bottega cotignolese di Francesco e Bernardino Zaganelli, della cui cifra stilistica è informata la ...
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CRISCUOLO, Pasquale
Lucia Arbace
Sebbene già ricordato dalle più antiche fonti storiografiche della maiolica napoletana, solo di recente si è appreso il nome di battesimo di questo ceramista napoletano, [...] "don", indicativo della stima goduta dal C., che in questa occasione viene retribuito per dipingere maioliche con ogni probabilità fabbricate da altri ceramisti.
Nulla sappiamo della formazione giovanile del C., anche se viene ricordato dalle fonti ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...