COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] dei tre ultimi papi. Quando le condizioni di Paolo I si fecero critiche, C. ed i suoi fratelli presero l'iniziativa: con ogni probabilità nella notte fra il 27 e il 28 giugno 767, fatte affluire a Roma le truppe dei presidi di Nepi e delle altre ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] in cui si narravano vicende occorse a Gregorio Magno, che G. inserì poi nella Vita Gregorii (II, 45; IV, 63); si tratta probabilmente di una traduzione parziale e finalizzata al lavoro che G. stava preparando, poiché non vi è notizia di una versione ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] con Ambrogio da Aquila, "libros ad usum mihi concessos" (ibid.) nella sua terra natale, missione che G. dovette compiere con probabilità già ai primi del 1457 (è attestato ancora in Ungheria nel dicembre del 1456).
Dopo la morte di Giovanni da ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] è pervenuto nel testo originale, ma in una stesura posteriore, ampliata e chiosata dalla mano stessa del C., che con tutta probabilità vi lavorò attorno, come afferma il Liberali, tra il 1592 ed il '93. Sappiamo, del resto, che la cura del seminario ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] seguire direttamente Giovanni XI a Giovanni X, senza nemmeno menzionare L. VI e il suo successore Stefano VII.
L. VI morì probabilmente nel dicembre 928 (o al più tardi nel mese successivo), in ogni caso prima del suo predecessore, che viveva ancora ...
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BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] il 1319 e il 1325.
Il manoscritto originale del Registrum è andato smarrito all'inizio del sec. XVIII, con ogni probabilità nel corso dei diversi trasferimenti e delle molteplici vicissitudini che la comunità di S. Sisto, e con essa l'archivio, ebbe ...
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Grande lago della Palestina (980 km2 ca.; lunghezza 76 km, larghezza massima 17), contornato da coste basse e uniformi, paludose nella parte meridionale. Su di esso si affacciano gli Stati di Giordania [...] da un sacerdote empio, e di un popolo distruttore, chiamato Kittīm. In quest’ultimo sono da ravvisare i Seleucidi o, più probabilmente, i Romani. Notevolissimi appaiono i punti di contatto tra la comunità del Mar M. e gli esseni, sicché essa è da ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] III. Infatti il ritorno a Roma di Lotario di Segni, al termine degli studi, avvenne sotto il pontificato di Lucio III, probabilmente alla fine del 1187. Ciò non esclude che il B. intrattenesse rapporti con Lotario di Segni a Roma prima dell'elezione ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] scettico: il concetto è per lui uno strumento puramente umano, che può fare affermazioni solo in base alla legge della probabilità; così la scienza non è che una costruzione della mente umana; non vi sono forme logiche predeterminate secondo cui sia ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] attorno muovendosi di frequente per rapide puntate ad Amburgo, all'Aia, ad Amsterdam, a Copenaghen e pure, con tutta probabilità a Leida. Così slarga, curioso del mondo, la mente senza per questo attenuare la religiosità che, assorbita sin dall ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...