LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] l'ordinaria amministrazione fu delegata dal L. a un nutrito gruppo di collaboratori: all'ingresso in diocesi nel 1437 risale probabilmente la nomina a vicario generale del milanese Francesco Della Croce, al quale si affiancò in veste di ausiliario in ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] conseguito presso uno Studium, ma non conosciamo né la sede né la qualità della sua formazione universitaria. Con ogni probabilità si spostò nel Regno di Sicilia in seguito alla conquista angioina; nell'estate del 1268 era sicuramente in Calabria e ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] produrre distorsioni, deve essere integrato con altri.
Attualmente è molto quotato il criterio della molteplice attestazione: hanno alta probabilità di essere autentici quei detti e fatti di Gesù che sono attestati in due o più fonti indipendenti l ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] Luca Manenti, il quale integra, a circa un secolo di distanza, le scarne note dei suoi predecessori indicando, non senza probabilità, il padre di C. in Faffuccio di Marino dei Medici di Bisenzio (camerlengo del Comune di Orvieto nel 1212, secondo ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] poterono prendere possesso della loro nuova casa il 27 agosto 1575.
Al soggiorno genovese deve essere ascritta con molta probabilità la redazione del Trattato de’ cambi et in particolar de’ cambi detti di Lione et Bisenzone, nel quale Parascandolo ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Masolino da Panicale, attivi a Firenze, l'uno dal 1404 al 1413, e l'altro, gravitante nella bottega di Lorenzo Ghiberti probabilmente già assai prima del 1422, anno in cui la sua presenza vi è documentata. Nel dipinto infatti, privo tanto di sentori ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] per l'a., sia per la pala sormontata da una Crocifissione e da un grande arco, offre un esempio di quello che era probabilmente un modello di altare romanico diffuso in tutta Europa. L'a. di Lisbjerg, databile al 1140 ca., è tra i più elaborati che ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] l'Avvento e dove pure ottenne che venisse istituito un Monte, subito entrato in attività (ibid.); nel medesimo tempo promosse, probabilmente, la fondazione di un Monte a Pesaro. Nel 1469 tenne un ciclo di prediche a Spoleto: anche in quella occasione ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] , arroccati a Palestrina, per indurli a iniziare trattative di pace col papa. Questa ambasceria, della quale erano con tutta probabilità membri autorevoli il B. e il Savelli, riuscì a convincere i Colonna a trattare; Bonifacio VIII si dichiarò allora ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] volta subito dopo quello del camerlengo Pietro de Montebruni (Arch. Segr. Vat., Misc., Arm. XV, t. 228, ff. 10 s.). Probabilmente ha ragione G. de Luca che gli attribuisce il ruolo di segretario (dettatore) di questo conclave, il più lungo in tutta ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...