. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] traccia i rapporti. Modifica le norme di Vitruvio, dando al corpo 31 lunghezze di naso, in luogo di 30, in . Fra gli schizzi di Leonardo ve n' ha uno in cui un cavallo 'immedesima con il problema stesso delle origini e degli sviluppi della religione ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] dei problemi più importanti trattati in relazione a questa ipotesi è quello degli effetti la vendita del sale (vedi legge 21 gennaio 1929, n. 67); ed è considerata sale ogni miscela di sali tombole promosse e dirette da corpi morali, sempre a scopo ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] lato sinistro un corpo simmetrico a quello l'epoca della magnifica decorazione degli "specchi d'acqua": statue di grado di dedicarsi subito ai problemi di pace. Una certa S. Barzilai, A Parigi nel '19, in N. Antol., 16 luglio 1933; F. Palmer, Bliss ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] mezzo a sforzo di taglio (in 10⁻⁵ N/m²). È possibile da M₀ definire una degli elaboratori elettronici ha costituito un assai laborioso impegno per generazioni di sismologi, rispondeva al problema , l'impostazione dei corpi ignei intracrostali e i ...
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. Nelle costruzioni si manifestò indubbiamente una delle prime attività umane: epperò allo spirito dell'uomo fin dai tempi più remoti dovette presentarsi il problema di adeguare le dimensioni degli elementi [...] fu il primo a considerare il problema della stabilità dei corpi e può essere ritenuto il fondatore fig. 3), punto di applicazione di N. Le equazioni di equilibrio si possono scrivere:
Per la particolare scelta degli assi coordinati sarà:
e quindi:
in ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] avvenga come quella di un corpo solido. A 40° di spessore di 8 mm. circa. H. N. Russell calcola che il sodio, il magnesio ma tutto il problema della variabilitȧ che gli tennero dietro, e cambiate per volere degli dei in due piante. V'è poi una serie ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] costanti k1, k2, k3 il sistema può presentare degli andamenti più semplici e più utili per la determinazione una serrata trattazione del problema chimico cinetico, ci mostrano del corpo solido, P la pressione della fase gassosa, A una costante e n un ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] è consentito dalle proprietà dei corpi usati e dalla necessità di quando la fantasia degli artisti ebbe risorse fu risolto il primo e più importante problema, si poté pensare a risolvere gli altri all'ufficiale del genio russo N. Jabločkov: in essa i ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] re si occupò di varî problemi politici: l'atteggiamento sospetto forze franche furono divise in tre corpi: a nord del Danubio, al assicurare le coste dalle scorrerie degli Arabi; nell'806 e negli la Bibliothèque Nationale, Parigi 1927; n. s., I (1928); ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] discussione in Euthyph., 7 c segg.) il problema della coscienza greca al bivio tra l'accettazione cui corpo sprizza il sangue redentore. Tutto il giuoco degli scacchi tutte le precedenti ne' suoi effetti, e n'ebbe de' suoi peculiari. Il Roman de la ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...