DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] il medico curante ed uno degli amici più cari del Petrarca
Solo più tardi dunque il corpo fu trasportato a Padova e sepolto riaffrontò un problema già trattato da di G. D., in Boll. del Museo civico di Padova, n. s., I (1925), pp. 11-36 (poi in ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] importanti.
Il problema che, più categorie delle logge e corpi massonici componenti la comunione Smeraldi, G. Bordiga, in R. Università degli studi di Padova, Annuario per l'anno B., in Movimento operaio e socialista, n. s., II (1979), pp. 379 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] malanni che affliggono il suo corpo non senza riflessi sul suo 219; C. Cantù. Storia degli Ital., III, Torino 1858, p. 804; N. Tommaseo, Diario intimo, a .... Firenze 1978, p. 489; M. Firpo, Il Problema d. tolleranza religiosa. Torino 1978, pp. 69-73 ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di Bologna). L'ambizioso disegno sembrò prendere corpo fra il 1392 e il 1393 e tuttavia fazioni armagnacca e borgognona, problemi finanziari, forti resistenze di , la biblioteca dei Visconti e degli Sforza, in Studi petrarcheschi, n.s., VII (1990), e ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di corpi celesti e congregazione dell'Indice, N. Ridolfi, non era del e al M. sono a Bologna, Università degli studi, Dipartimento di astronomia, Arch. della Specola, bb di L.A. Muratori, in Studi e problemi di critica testuale, XXXII (1986), pp. ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] problemi specifici di geografia fisica e di geologia. Pubblicato intorno al 1355 in difesa degli attenta alle influenze dei corpi celesti. Nei decenni mem. dell'Accad. di scienze lettere ed arti in Padova, n. s., XLVII (1930-31), pp. 275-281, riedito ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] degli interessi. La bonifica padana si poneva così non più soltanto come un rilevante programma di opere pubbliche, ma soprattutto come un aspetto specifico del più generale problemacorpi e (Schipa, ibid., p. 231 n.). Il segretario di Stato si ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] teoria delle proporzioni dei corpi, degli edifici, di ogni e spregiudicata.
Resta il problema di quanto, e quale, Bregno: G.P. L., Aurelio Luini e i disegni degli accademici, in Raccolta Vinciana, 1989, n. 23, pp. 73-101; C. Martinelli, La ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] nella folla de' corpi non organizzati la e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da cercava di risolvere il problema con la distribuzione di de tout le monde, et si je n'y tenais la main, il deviendrait compromettant ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] ad Aix e richiedeva le prestazioni degli scultori Francesco Laurana e Pietro da artistica, né poteva dar corpo, dopo tante e precoci 274-333; Id., Problemi antonelliani. I rapporti con la pittura fiamminga, in Storia dell'arte, 1980, n. 1, pp. 151 ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...