DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] S. Maria della pietà; un parto avvenne addirittura per strada. Essendosi il D. sottratto in tempo all'arresto, gli (tra gli altri B. Paumgartner e A. Einstein) il problemadella configurazione dei rapporti di collaborazione tra il D. e Mozart ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] (distinzione tra i problemidella forma del contenuto, personaggi, intreccio, ecc., e i problemi di forma della scrittura), il secondo dagli il recupero dei gioielli, ma la ricerca dell'assassinio si arresta, nel corso degli interrogatori di alcune ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] dell'insegnamento della dottrina cristiana nelle scuole. Sono di questo periodo articoli e opuscoli in cui il B. dibatte il problema lungo articolo su Botta (La verità trovata e documentata sull'arresto e prigionia di C. Botta verso la fine del sec. ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , b. 75, f. 1768), immediatamente a ridosso degli arrestidella Girelli, era divenuto a metà del decennio l’uomo appartato socialisti più radicali in rapporto al problema squisitamente politico dell’autonomia della classe.
Lodi da parte sua ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] al livello della produzione degli altri popoli europei. La lingua stessa è per i nostri scrittori un problema: essi 1820, ma a tale data era ancora incompiuto. Poi venne l'arresto e lo Spielberg. Non sappiamo dove possa esserne finito il manoscritto, ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] maggiore attività. Altri punti toccati dal D. erano il problema fiscale, per cui proponeva l'abolizione di tutte le non risparmiarono neppure l'avvocato fiscale della Gran Corte, F. Damiani, che pure aveva ordinato l'arresto del D., e il capitano ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] alle gentilezze europee. Il melodramma si chiude con l'arresto di Teodoro, denunciato da Sandrino, al quale Lisetta era orientale era all'attenzione dell'Europa intera, il C. da smaliziato "politico" prospettivizzava il problema:"O si vuol considerare ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] , fu nuovamente arrestato a Roma nel giugno del '40, cioè appena due mesi prima della stesura di quel ., particolarmente attenta a quei problemi fonetici e ortografici che già in passato erano stati al centro delle sue discussioni con il Tolomei ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] Lombardia - nel 1849 era tratto in arresto dai Francesi mentre cercava di raggiungere Roma, tocca le radici del problema. Questa contraddizione di Il flauto di mio marito e Le sedici battute dell'Africana). Nel 1869-70 erano usciti, sempre a Milano ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] la lezione di Pareto.
Sul problema del superamento di questa linea mentre al C., dopo un breve arresto, veniva interdetto dal regime di abitare ; M. Forti, N. e la poesia contemp., in Le proposte della poesia, Milano 1963, pp. 193-98; G. Pozzi, G.N ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...