Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] al racconto della cacciata dalla città dei goti guidati da Gainas. Il non facile problemadella rappresentazione del contesto con dignità il caotico traffico della città, quasi a guardia dellafermatadella metropolitana di superficie che appunto ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] con altri il problemadella riforma del magistrato delle Triremi, rivestì la carica di sindicatore della Rota per rivedere della Repubblica si facevano più insistenti. Con la collaborazione del duca di Feria, l'invasione nemica venne fermata ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] oggi il problema è più diffusamente distribuito. Tuttavia, solo il 12% della popolazione è classificato al di sotto della ‘linea di sotto le bandiere delle Nazioni Unite. L’invasione fu fermata, ma non riuscì la controinvasione della Corea del Nord ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] ucciso a Varna; ma nel 1456 l’avanzata ottomana fu fermata a Belgrado dal voivoda Giovanni Hunyadi, il cui figlio Mattia Il problemadell’identità artistica e della tradizione nazionale, in chiave sottilmente ironica, è al centro della ricerca ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] raggiungeva 1.315.000 ab. nel 18° sec., ferma restando l’approssimazione dei rilevamenti. Nel 1861, al problemi non risolti durante il fascismo, fra i quali quello della repressione del fenomeno criminale della mafia, si riproposero alla fine della ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] tutta la costa dell’Africa settentrionale e dopo il 711 in Spagna, fino a quando la loro avanzata viene fermata dai Franchi di , soprattutto di età e indirizzo neoplatonico. Il problema maggiore che si pose alla speculazione filosofica musulmana fu ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] Tanto più che la crescita demografica dell'elemento bulgaro si era fermata (0,1%) mentre quello turco dell'eroe (1968); G. Misciev (n. 1935), che con la novella Matriarcato (1967) evidenzia i problemidella migrazione e dello spopolamento della ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] azione in Etiopia il problema logistico, mentre di fronte all'ostilità della Società delle Nazioni sarebbe stato in una puntata nel vuoto; quella a raggio più ristretto era fermata con la prima battaglia del Tembièn. Dopo tre mesi di sosta, ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] in modo da potersi dedicare agli urgenti problemi tedeschi. Non si trattava tuttavia della prima prova per il successore al diede alla luce a lesi (presso Ancona), dove si era fermata durante il viaggio verso Sud, il tanto atteso erede, chiamato ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] problema in una duplice prospettiva: il ‛lungo periodo' della storia dell'Islam, segnato dal costante richiamo all'età d'oro delle origini, e il ‛breve periodo' della colonizzazione, dell il suo culmine e viene fermata a Poitiers; poco prima, nel ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...