Scrittore svedese (n. Arby, Kalmar, 1909 - m. 1997). Romanziere, ha affrontato il tema del conflitto tra forza e giustizia, e il problema della comprensione fra gli uomini, specialmente fra l'uomo e la [...] in estate", 1954); Finnas till ("Esistere", 1961); Tvärbalk ("Trave maestra", 1963); Verkligen ("Veramente", 1965). Il problematicismo morale dell'autore, che, pur complicato di spunti psicanalitici, ricorda da vicino la tematica naturalistica ...
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Scrittore italiano (Agrigento 1892 - Roma 1973); ha coltivato molteplici interessi, dalla pittura al giornalismo, affermandosi soprattutto come autore di romanzi polizieschi e commediografo. Fin dalle [...] via delle Argonne, 1937; La famiglia Morel, 1938; Il quaranta, tre, sei, sei non risponde, 1939, ecc.) e nel problematicismo di ascendenza pirandelliana (Un uomo in più, 1948; La dama di cuori, 1951), o nella prospettiva apocalittica delle commedie ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] italiane, dietro l'esempio di Borgese e Farinelli. Anche il B. vi si accostò, ma rimase in sostanza estraneo al problematicismo dell'uno e al pathos romantico-erudito dell'altro, seguendo una sua via più sobria, anche se forse meno originale.
Tornato ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] essenziali di queste prime prove del G. si venivano via via individuando la rigorosa ricerca formale, un problematicismo di ascendenza vociana e intriso di diffidenza verso il canto dispiegato della tradizione ottocentesca, ma anche influssi ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] modo risolta nella conquista di un pacifico approdo, comportando al contrario una ulteriore accentuazione dell'inquietudine e del problematicismo dello scrittore; ma ignoriamo se ci sia stato un punto preciso di risoluzione della crisi, dai gravi ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] (cfr. il dramma Il viaggiatore dello sleeping-car n. 7 era forse Dio?, in Convegno, X [1932]), rinvia a una problematicità esistenziale la cui ascendenza letteraria va cercata nell'opera di Borgese, lo scrittore che il B. sentì più vicino in quel ...
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problematicismo
(raro problematismo) s. m. [der. di problematico]. – Corrente della filosofia contemporanea (il cui più autorevole rappresentante in Italia è stato Ugo Spirito, 1896-1979), che considera compito della filosofia non la soluzione...
problematicita
problematicità s. f. [der. di problematico]. – In generale, carattere di ciò che è problematico, nei diversi sign. dell’agg.: p. di un’affermazione, di un evento; la p. di una teoria, di un filosofo, di un autore, ecc. In partic.,...