Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] è avvalsi a più riprese di specifici interventi di legislazione connessi al ruolo della città come capitale dello Stato adeguare il diritto alle esigenze dell’aequitas. Il procedimento extra ordinem era caratterizzato infine dalla scomparsa della ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] del 7 giugno 1929, il Sommo Pontefice esercita i poteri legislativo ed esecutivo per mezzo di una commissione di cardinali, ne impiegò solo tre per lunetta, il che spiega il suo procedere veloce, senza uso di cartoni: non si trovano infatti tracce di ...
Leggi Tutto
Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] , cresce di conseguenza anche la complessità dei procedimenti di potabilizzazione. Al di sopra di determinati il fabbisogno. Per quanto riguarda magnesio e solfati, la legislazione italiana ha fissato dei valori di deroga da quelli massimi consentiti ...
Leggi Tutto
Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] per accedere al pontificato, in base a un procedimento di cooptazione. I p., sommi garanti dell’ortodossia ; in relazione al pieno potere delle potestà ecclesiastiche è supremo legislatore per tutta la Chiesa (per cui egli è sottoposto solo ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] la questione se fosse lecito ai Cattolici sedere nelle Camere legislative del nuovo regno, né alla Santa Sede altresì fu restare fermo il non expedit fino a nuovo avviso»71. I procedimenti contro il vescovo, per il momento, terminarono qui.
Pro nunc ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...]
Nel 1985, si delinea più compiutamente il procedimento per la stipulazione delle intese, affidando al , p. 74.
12 Cfr. sul punto F. De Gregorio, La legislazione sardo-piemontese e la reazione cattolica, Soveria Mannelli 1999, pp. 76-80 ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] i quali aderirono al nuovo ordinamento statale e alle prime disposizioni legislative «fatte salve le leggi di Dio e della Chiesa», di Stato monsignor Rampolla, il governo non ritenne di procedere sulla via che era per poco sembrata dischiudersi.
Al ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] di ecclesiastici di provata fiducia. Attraverso tale procedimento il papato poteva controllare l'operato degli ordinari essa si fondava a sua volta sui primi due complessi legislativi, tuttavia la novità della concordia stava proprio nell'insistenza ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] alcuno a tale parere14. E non risulta che la successiva legislazione emanata per l’applicazione degli Accordi sia stata in qualche modo dell’emendamento Lucifero sulla non necessità del procedimento di revisione costituzionale per la «modifica di ...
Leggi Tutto
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...