CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] di uno Stato forte, capace d'intervenire "a favore degli amministrati e contro i patrizi del municipio, allorché usurpano il demanio : il governo restaurato lo escluse dall'amnistia e aprì un procedimento per cui lo si obbligava, stando a M. Amari che ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] diede avvio ad una serie di riforme istituzionali ed amministrative, che, pur senza realizzare un disegno organico e titolo di deposito temporaneo e con il gravoso impegno di procedere alla fortificazione di Portoferraio. Quanto a Piombino, il diploma ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] apparso sul Corriere di Napoli del 21 luglio 1940. Nel procedimento d'epurazione avviato contro di lui nel 1945, inoltre, 1975, pp. 183-188).
I risultati delle elezioni amministrative del novembre 1946 rivoluzionarono il quadro politico italiano. Il ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] per i suoi interventi in favore del decentramento amministrativo, di una politica di incentivazione e modernizzazione e minorile, sull'abolizione del lavoro notturno, sul procedimento civile sommario, sulle cancellerie, sul concordato preventivo. ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] che tale Corte cumulava "il preventivo e il definitivo, l'amministrativo ed il giudiziario", perciò poteva essere indotta a dissimulare in sede consuntiva gli eventuali errori del procedimento contabile. Ancor più accanita fu l'opposizione del F. in ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] di Leopoldo II. Caduta la dittatura guerrazziana e restaurata la dinastia lorenese, fu sottoposto a vari procedimenti di carattere giudiziario e amministrativo, terminati nel giugno del 1853con l'esilio.
Arrestato nel luglio del '49 e dichiarato ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] del 3 dic. 1808, che ne fissò il procedimento). Comuni, feudatari, ecclesiastici erano coinvolti nella questione demaniale quale stima di dottrina e di imparzialità egli godesse nell'amministrazione dei Demani.
Apprezzato anche quale giurista, il B. ...
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procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...