BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1° ott. 1753 B. XIV promulga la costituzione Adcoërcenda delinquentium flagitia, prescrivente un piano di riforma della procedura penale.
Per un bilancio dei tentativi e delle riforme benedettine andrà notato tuttavia che, se vengono colpiti molti ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ; ma ribadì l'impossibilità della linea universalistica e la necessità di "non correr dietro ai sogni fallaci" (Lariforma della procedura elettorale. Intervista con I. B., in Avanti!, 15 luglio 1910, e La Camera e l'allargamento del voto. Conversando ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] 1842 vennero promulgati sia il codice di commercio, dove le innovazioni trovarono minori resistenze, sia il codice di procedura, preceduto da un editto del 1840 che apportava delle modifiche nell'istruzione del processo e nella garanzia dei diritti ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] movimenti fetali mediante l'ecografia, Milani Comparetti ha costruito il suo modello teorico dello sviluppo intrauterino con una procedura, per così dire, retrograda che partendo dal primo anno del bambino arriva al feto. Per Milani Comparetti già ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] del Viminale di Federzoni-Crispo-Moncada" (Rossini, p. 153).
Dopo l'entrata in vigore dei nuovi codici, penale e di procedura penale, con R.D. 18 giugno 1931, n. 773, veniva approvato un nuovo testo unico di Pubblica Sicurezza che riprendeva in ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] commissione legislativa per i codici, ma fu aggregato (6 maggio 1818) a quella incaricata di redigere un codice di procedura per la giurisdizione su prede e naufragi.
Dette un'adesione sentimentale e di opinione ai moti del 1820; questa sua ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] in merito alle misure che sin dall'immediato dopoguerra tendevano all'assimilazione in tempi brevi delle minoranze.
La procedura di insediamento non fu tuttavia semplice: Il F. rifiutò di chiedere il placet governativo, accampando motivazioni di ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] due leoni affidatigli da Giuseppe Zanardelli per gli attici dei prospetti laterali del palazzo di Giustizia. Tuttavia la procedura di assegnazione a trattativa privata delle sculture fu messa in discussione e nel 1907 un concorso assegnò l'incarico ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] di effettuare un "rimbotto", cioè di accorpare i risultati delle elezioni del 1417 con quelli del 1420. Questa procedura favoriva le famiglie più in vista del reggimento, aumentando le possibilità di estrazione senza inoltre tenere conto dei limiti ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] (1818), in conflitto con il segretario della congregazione Economica, N.M. Nicolai. Richiesto di un parere sul codice di procedura civile (1817) e sui primi cinque libri dell'incompiuto codice civile, si schierò per la conservazione del latino e la ...
Leggi Tutto
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...