L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , sulla città in cui risiedevano. L'aumento del potere temporale dei vescovi, con le conseguenze che ne derivavano sulla procedura anomala della loro elezione, non interessava solo le terre dell'Impero, ma, fatte le debite differenze, anche il resto ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] quattro mesi e diciassette giorni, in quanto Catelino, eletto papa e assunto il nome di Giovanni III, secondo la procedura imposta dall'imperatore, dovette aspettare che la sua elezione ricevesse l'approvazione di Costantinopoli; quindi, il 17 luglio ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] attraverso l'inquisitio egli poteva infatti indirizzare le scelte dei presuli anche in aperto contrasto con le consuetudini e le procedure d'azione consolidate. In un simile quadro i comuni restarono in secondo piano: furono i vescovi e al massimo le ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] imposto l'obbligo di rendere pubblica l'intenzione di celebrare il matrimonio (can. 51). Prescrizioni assai dettagliate completarono la procedura dei processi penali e civili (cann. 8, 24, 42, 48, 61). Le disposizioni contro gli ebrei emesse per ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , sarebbero stati inviati a Roma. Mentre si preparava il concilio, Carlo il Calvo, legato a Vulfado, volle accelerare la procedura e chiese a N. di reintegrarlo senza ulteriori formalità, dato che si presentava l'occasione di destinarlo alla sede di ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] "excusatoria" ed "apologetica", per rendere ragione delle modalità dell'elezione. La lettera affermava la correttezza della procedura seguita, attuata con il concorso concorde del clero elettore e del popolo acclamante, e allontanava ogni sospetto ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] 391; M. Monnier, L'Italie est-elle la terre des morts?, Paris 1860, pp. 207 s.; G. Amellino, I principi del diritto e della procedura penale in Napoli nei secoli XVIII e XIX, Napoli 1895, pp. 249-259; L.A. Villari, Don Ciccio Lauria. Ricordi di vita ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] ruolo riconosciutogli come rappresentante ufficiale della Chiesa. Il terapeuta esercita verso il paziente la facoltà d'intimargli, nel corso della procedura rituale, l'indirizzo da seguire con il corpo e la mente. È da notare che più che le parole ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] un chiaro aspetto di eresia. Presto questa limitazione cadde, per risorgere soltanto all’inizio del Seicento.
La procedura dell’I. medievale, non fissata in alcun testo ufficiale, presenta nelle varie epoche difformità spesso notevoli. Nello ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] , e della musica sacra. Fu di carattere accomodante: non scomunicò Elisabetta d'Inghilterra, cercò di regolare la procedura della Inquisizione romana e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore di artisti, tra cui Michelangelo, cui ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...