Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] Uno tra i contributi più originali alla teoria degli effetti cognitivi della comunicazione è l'ipotesi della 'spirale del silenzio mentre tendono a tacere in caso contrario. Si innesca così un processo a spirale, in cui di volta in volta gli uni si ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] sono basate parimenti su conoscenze tacite standard e su processi sub-personali o sub-individuali. Finora però non moduli sono deteriorati o assenti, si constata un deficit cognitivo localizzato. Per molti psicologi connessionisti l'autismo può ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] semantica o priming. Se l'accesso al lessico è un processo modulare, e non influenzato da un livello superiore del contesto, gamma di strumenti ed è possibile che nessuno dei meccanismi cognitivi percettivi e sociali da noi utilizzati a tal fine ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] , 1985), hanno confermato l'ipotesi della curva a J. Il processo di crescita nei paesi in via di sviluppo non socialisti ha prodotto . Piuttosto, questo si consuma nei cortocircuiti cognitivi ed emotivi degli operatori sociali: nel cosiddetto ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] nel senso menzionato; tali enunciati hanno carattere cognitivo e non sono quindi toccati dal principio weberiano come dati i bisogni, ma possa valutare scientificamente tutti i processi che portano al loro soddisfacimento, e quindi la produzione (v ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] le fabbriche.K. Polanyi ci offre un vivido quadro del processo che rimosse i vincoli alla compravendita della forza lavoro: la manuali e performative, mentre crescono quelle di tipo cognitivo e relazionale. E mentre in tutta l'industria cresce ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] ovvero quanto più elevata è la sua competenza cognitiva, in una circolarità potenzialmente senza limiti ma suscettibile e diffusione, benché esso si riferisca a stati e processi di sistemi viventi i quali, propriamente intesi, appaiono sovente ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] diversi versanti e contribuiscono comunque a dimostrare che le strutture intrapsichiche nel processo di sviluppo sono il frutto di un duplice processocognitivo e affettivo di internalizzazione delle esperienze interattive precoci. Si è così scoperto ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] naturale, necessario o approvato'. L'efficacia dei modelli cognitivi e affettivi risiede nel rigore con cui vengono sanzionati e le forze strutturali che si ritiene abbiano contribuito a questo processo vi sono i movimenti per i diritti umani, una ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] differenti, ma sono anche percepiti in termini morali e cognitivi diversi. L'omosessualità, per esempio, è passata - quella della Scuola di Chicago (che mette in luce i processi sociali concreti attraverso i quali si giunge agli adattamenti devianti, ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...