Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] orienterà verso il genere del trattato. Nel 1891, poco prima della morte, scriverà nella prefazione allo studio sulle prove nel processocivile di essere vieppiù
convinto che le sentenze dei magistrati [tesori di scienza] sono il più esatto ed il più ...
Leggi Tutto
Michele Taruffo
Abstract
Si analizzano i vari aspetti del tema, con riferimento alla regola generale sull’onere della prova e i suoi vari limiti oggettivi. Si analizzano inoltre le numerose eccezioni [...] . civ., 1992, 809; Vallebona, A., L’onere della prova nel diritto del lavoro, Padova, 1988; Verde, G., L’onere della prova nel processocivile, Napoli, 1974; Vergès, E.-Vial, G.-Leclerc, O., Droit de la preuve, Paris, 2015; Yablon, Ch.M., A theory of ...
Leggi Tutto
Notifica del ricorso a mezzo p.e.c.
Giulia Ferrari
Nel 2015 sono intervenute importanti pronunce del Consiglio di Stato e del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana che hanno [...] co. 2 le modalità della notificazione a mezzo p.e.c. dell’atto introduttivo valide solo nel processocivile e nel processo penale. Con specifico riferimento al processo amministrativo, invece, l’art. 46, co. 2, d.l. n. 90/2014 ha aggiunto al citato ...
Leggi Tutto
Mediazione e alternative dispute resolution
Luciana Breggia
Nel corso del 2016 prosegue l’intensa opera di assestamento della normativa sulla mediazione ad opera della giurisprudenza di merito, specie [...] dell’ADR: una comparazione tra modelli, in Riv. crit. dir. priv., 2015, 495 ss.; Lupoi, M.A., Sui rapporti tra mediazione e processocivile dopo le ultime riforme, in Riv. trim. dir. proc. civ., 2016, 12; De la Oliva Santos, A., ADR o la riscoperta ...
Leggi Tutto
Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro conservativo rappresenta un mezzo di conservazione della garanzia patrimoniale del credito, accanto all’azione surrogatoria e all’azione revocatoria e al tempo stesso [...] e ai terzi che vi siano intervenuti (cfr. Luiso, F.P., in Consolo, C.-Luiso, F.P.-Sassani, B., La riforma del processocivile, Milano, 1991, cit., 517 s. In senso contrario, v. Tarzia, G., in Nuove leggi civ., 1992, 397, nt. 10; Costantino, G., in ...
Leggi Tutto
Giulia Mannucci
Abstract
La tradizionale ricostruzione della legittimazione e dell’interesse al ricorso è condizionata dalle incertezze che ancora insistono sulla figura dell’interesse legittimo. La facile [...] . trim. dir. proc. civ., 1956, 342 ss., spec. nota 6), è difficile disconoscere che l’interesse ad agire abbia nel processocivile un ruolo piuttosto marginale. La sua utilità è infatti limitata alle azioni di mero accertamento e ai ricorsi cautelari ...
Leggi Tutto
Giudicato e revocazione
Fabio Francario
La Corte costituzionale ritiene non estensibile al di fuori del diritto penale il principio per cui sussiste l’obbligo del giudice interno di riaprire il processo [...] , unita al rispetto nei loro confronti della certezza del diritto garantita dalla res iudicata (oltre al fatto che nei processicivili e amministrativi non è in gioco la libertà personale), a spiegare l’atteggiamento più cauto della CEDU al di fuori ...
Leggi Tutto
Aldo Travi
Abstract
Anche nel processo amministrativo la tutela cautelare ha acquistato valenze nuove, che sono definite nel codice del 2010: in particolare sui caratteri tipicamente interinali degli [...] attuata dalla l. 21.7.2000, n. 205 e, poi, nel codice del 2010. Le modifiche hanno espresso indirizzi autonomi rispetto a quelli rappresentati nel processocivile. Nel complesso è emersa una tendenza a potenziare lo spazio della tutela cautelare nel ...
Leggi Tutto
Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] all’applicazione di una sanzione punitiva, si deve ritenere che la scelta del legislatore verso il paradigma del processocivile impedisca di ipotizzare poteri inquisitori del giudice, ferma restando la necessità che egli solleciti le parti (o, per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] marzo 1901 nr. 107, che su ispirazione di Ludovico Mortara mira a risolvere i gravi problemi che affliggevano il processocivile. Già pochi anni dopo l’entrata in vigore del codice del 1865 si erano manifestate gravi inefficienze, ma numerosi ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...