Nel processocivile, la regola generale (art. 113 c.p.c.), che impone al giudice di applicare le norme di diritto sostanziale al fine di definire la causa, può essere derogata nei casi previsti dalla legge, [...] la determinazione dell’oggetto del contratto a opera del terzo (rispettivamente art. 1226 e 1349 c.c.: Equità. Diritto civile).
Il criterio equitativo di giudizio consente al giudice di modellare il contenuto della decisione tenendo conto di talune ...
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Nel processocivile la rappresentanza, intesa quale potere di compiere un atto in nome e per conto altrui, trova il medesimo fondamento che l’istituto possiede in ambito sostanziale: come il rappresentante [...] rappresentanza; il difetto di rappresentanza, inficiando la regolarità del processo ovvero impedendo la produzione di effetti in capo al rappresentato di terzo contro la stessa.
Voci correlate
Rappresentanza. Diritto civile
Sostituzione processuale ...
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Nel processocivile, l’insieme delle attività processuali prevalentemente volte alla fissazione del thema decidendum e del thema probandum, ovvero delle domande e delle eccezioni su cui il giudice è tenuto [...] civile).
Nel nostro ordinamento, grazie alle barriere preclusive che regolano lo svolgimento del processo .p.c.).
La trattazione costituisce uno dei momenti centrali del processo durante il quale il giudice, esercitando il suo dovere di collaborazione ...
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Nel processocivile, ragione ostativa all’esame dell’atto introduttivo del giudizio da parte del magistrato, sia in primo grado (art. 5, 1° co., d.lgs. n. 28/2010), sia nelle fasi di gravame (artt. 348, [...] 369, 399 c.p.c.; Impugnazioni. Diritto processuale civile). Muovendo da tale ipotesi, si ritiene generalmente che la causa dell’improcedibilità sia sempre ascrivibile a un’omessa attività della parte istante, quale, per esempio, il mancato deposito ...
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Diritto
E. delle prove Nel corso del processocivile, i documenti e qualsiasi oggetto che può costituire prova (➔) sono acquisiti nel processo mediante allegazione (➔). Tuttavia, qualora siano in possesso [...] di chi non intende produrli, o del terzo, la parte che li ritiene necessari per la decisione può chiedere all’istruttore di ordinarne l’e. (art. 210 e seg. c.p.c.). Il giudice può concederla laddove valuti ...
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Con riferimento al processocivile, l’insieme degli strumenti che portano dalla sottrazione coattiva di singoli beni del debitore inadempiente, alla trasformazione di tali beni in denaro attraverso la [...] vendita forzata, fino all’effettiva soddisfazione del creditore, mediante l’assegnazione del ricavato della vendita o del bene pignorato. A fondamento della legittimità di questo strumento di soddisfazione ...
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La chiamata in garanzia costituisce un istituto del processocivile finalizzato a far partecipare al processo il garante (Garanzia. Diritto civile) di una delle parti. L’art. 106 c.p.c. prevede che ciascuna [...] la parte mediante citazione a comparire all’udienza fissata dal giudice. La citazione notificata al terzo chiamato deve essere successivamente depositata presso la cancelleria del giudice.
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Garanzia. Diritto civile
Intervento di terzo ...
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Nel processocivile, l’atto pubblico va annoverato tra le prove legali, per quel che riguarda l’estrinseco, ovvero per tutte le attività avvenute alla presenza del pubblico ufficiale, incluso l’avvenuto [...] in giudicato: se la querela è accolta occorre far risultare, a norma dell’art. 537 c.p.p., la falsità dal documento; anche se non è accolta deve esserne fatta menzione sullo stesso.
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Prova. Diritto processuale civile
Querela di falso ...
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Nel processocivile, particolare tipo di procedimento che non si svolge in pubblica udienza e si caratterizza quindi per l’assenza delle formalità proprie del procedimento ordinario. La sua scansione (tempi [...] del contraddittorio, assunzione di eventuali elementi di prova) viene lasciata al giudice.
È disciplinato dagli art. 737 e ss. del c.p.c.; la competenza è del tribunale in composizione collegiale o del ...
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Nel processocivile la procura è l’atto con cui la parte conferisce l’incarico al difensore. Con la nomina, il difensore può compiere e ricevere gli atti processuali in nome della parte, a eccezione di [...] revocare la procura e il difensore può rinunciarvi, ma revoca e modifica non hanno effetto nei confronti dell’altra parte finché non viene sostituito il professionista (art. 85).
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Difensore
Procuratore. Diritto processuale civile ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...