LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] sfociati nel 1745 nell'infausta vicenda delprocesso e della condanna a morte del poeta casentinese T. Crudeli - i vuoi per questioni organizzative ed economiche legate alla remunerazione dellavoro degli stampatori sempre più a corto di generosi ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] aree fabbricabili e più in generale il processo di costituzione del demanio comunale, che fu uno punti M. Canali, N. e il movimento operaio romano. La scissione della Camera dellavoro (1907-1910), in Storia contemporanea, XV (1984), 6, pp. 1065-1082 ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] rendeva più difficile il controllo da parte del M. e la continuazione dellavoro editoriale. Successivamente gli stabilimenti di Verona vennero ricominciare tutto da capo, con un travagliato processo autocritico rispetto al passato e con un progetto ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] Vickers, Krupp, Schneider), resero indifferibili i processi di concentrazione finanziaria attraverso i quali razionalizzare gli a questa azione, nel 1942, ricevette la nomina a Cavaliere dellavoro.
L’ingresso in guerra nel giugno 1940, al pari di ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] specializzazione delle funzioni imposta dalla moderna divisione dellavoro, minacciavano di mettere in pericolo il funzionamento e l’unità dello Stato. Lo «Stato sindacale», infatti, era l’esito di un processo di ri-feudalizzazione, non più su base ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] . 121).
Sullo sfondo dell'intensa produzione letteraria e dellavoro intellettuale di quegli anni si precisava la sua scelta di Messina, Processi criminali dal 1821 al 1847; Processi politici per i fatti del 1° sett. 1847; Processo per i saccheggi ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] BCI e il successivo crollo del gruppo Ansaldo-Banca italiana di sconto; vi fu poi lo strascico delprocesso per aggiotaggio presso l'Alta fabbrica come moderno tempio dellavoro. Si inseriscono in questa ricerca la fabbrica Ansaldi del 1899, di cui ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] italiana venne, perciò, colto nell’intreccio tra l’avanzamento delprocesso unitario e l’adozione di un regime democratico; oramai debba fondarsi nell'interesse degli operai sull’organizzazione dellavoro, nel solco di un umanitarismo di matrice ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] accumulate, con lo scopo di accompagnare intellettualmente il processo d’innovazione in atto, mediante la pubblicazione di da un approccio paternalistico e da una stretta irregimentazione dellavoro operaio.
La lentezza e l’ostracismo contro cui si ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] dopo l’altro, tutti i successivi segretari della Camera dellavoro della città, in ottobre Spano (che pure a luglio a Parigi, che segnò un brusco momento di arresto di questo processo di collaborazione (Urban, 1986, pp. 233, 236); quello di novembre ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...