FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] F. e Pollini, si avviò un complesso processodi trasformazione del rapporto fra organismo edilizio e territorio , 1988, n. 695, pp. nn.; Italia. Gli ultimi trent'anni, Bologna 1988; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo. Architettura e città 1922- ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] Società promotrice di belle arti diBologna con il dipinto A Mezzaratta-presso Bologna (ripr. processo creativo. Il ritrovamento di un fondo di fotografie eseguite dall'artista ha reso possibile riconoscere la derivazione di soggetti e iconografle di ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] coprotagonista del "processodi formazione del nuovo gusto barocchetto" (Pinacoteca di Brera, p. 305, 349; V, p. 233; G. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, I, Bologna 1739, pp. 272 s.; P.A. Orlandi, Abecedario pittorico…, Venezia 1753, p. 55 ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] di Melozzo può trovare una conferma anche nel già ricordato legame di amicizia con Giovanni Santi; infine, il fatto che il processodi italianizzazione di Giusto di ; R. Buscaroli, M. e il melozzismo, Bologna 1955; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Uxikon ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] suo lavoro evidenziavano un ulteriore raffinamento del processodi sintesi figurativa già ricordato, ora testimoniato (catal.), a cura di R. Barilli - F. Solmi, Bologna 1980, pp. 299-301; T. G., G.B. Emert, C. Cimadom, a cura di N. Carmeni, Trento ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] . Supino all'Università diBologna. Nello stesso anno partecipò al concorso di ispettore delle Gallerie di Firenze ma, nonostante di uno sterile classicismo delle forme. Il M. poté tollerare ciò che definiva "deformazione", vale a dire quel processo ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] , giudice di tribunale, fu costretto ad allontanarsi dopo l’arrivo dei francesi (1796), per il ruolo avuto nel processo contro i classe des beaux-arts (1852), dell’Accademia pontificia di belle arti diBologna (1854). Dopo la sua morte, il 30 novembre ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] e Agricola (C. C. Malvasia, Le pitture diBologna [1686], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, p. 58), decorazioni che sparirono agli processo pedagogico dei giovani pittori bolognesi), ma gli offrì ospitalità e sostegno economico. Il C. approfittò di ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] recenti anni Sessanta, quando, nell'ambito del processodi rivalutazione della pittura fiorentina seicentesca, fu reindividuata [1681-1728], a cura di P. Barocchi, Firenze 1975, IV, pp. 549-62; P.-A. Orlandi, Abecedario pitt., Bologna 1704, p. 121; G ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] idealizzato di "bellezza" sembrano favorire l'avvio di un processodi fusione tonale e di Harmondsworth 1958, pp. 232 s.; N. di Carpegna, Pittori napol. del '600 e '700 (catal.), Roma 1958, pp. 12-14; F. Bologna, F. Solimena, Napoli 1958, pp. 18 ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
caloria negativa loc. s.le f. Secondo teorie dietetiche controverse molto diffuse, la caloria che introdotta nell’organismo attiverebbe la digestione facendo bruciare più dell'apporto calorico del cibo ingerito. | Usato in partic. nella loc....