CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] e il maggio, al processo che si concluse con la condanna a morte dei conte di Carmagnola. Eletto nel dicembre capitanato diPadova, ibid. 1975, p. XLIX; IX, Podestaria e capitanato diVerona, ibid. 1977, p. LXXIX; M. Sanuto, De origine, situ ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] di Ermolao Barbaro, vescovo diVerona e da poco più di un anno governatore di Perugia, che aveva probabilmente intenzione di poveri di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, specialmente pp. 101-09 e 135-42; la vicenda del processo ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] di peste che aveva colpito Roma, lasciò in tutta fretta la città con il suo seguito in direzione diVerona. morte di Girolamo, avvenuta nel 1465.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Procuratori di S. Marco de supra, busta 86, processo 191; ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] lombardo della prima casata comitale di origine franca (i cui discendenti si spostarono nella contea diVerona dando poi origine al gruppo inserire negli statuti cittadini il permesso di essere esentato dal processodi sindacato, esame cui tutti gli ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] di Agen il 23 genn. 1555, grazie alla protezione di Caterina de' Medici, il F. fu consacrato a Roma dal vescovo diVerona F., chiese ad Anna d'Este di convincere il fratello, Luigi d'Este, a rinunciare al processo che questi aveva allora in corso con ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] di predicazione. In occasione del processodi canonizzazione dididididididididi predicare la crociata nel patriarcato didididi qualche anno la data di morte didi Capriola di Siena dopo il 1453, come suggerito dalla presenza di libri didididididididi ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] accusata di essere asservita agli interessi della finanza cattolica e di non voler perseguire un radicale processodi riscatto trattative con gli agrari a Verona accettando, nel gennaio del 1921, una soluzione di compromesso che, smorzando i toni ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] processodi Boezio. Si orientò inoltre a indagini tutt’altro che banali di diplomatica (disciplina a lungo insegnata), di storia ecclesiastica pisana e toscana, di , conservato presso la Biblioteca Capitolare diVerona); G.M. Varanini, Filosofi e ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] alle leggi della chimica e della fisica. La posizione concettuale e l'opera del G. furono l'espressione di questo travagliato processodi transizione: pur tenacemente ancorato al vitalismo aristotelico sostenuto da Tommaso d'Aquino, da G.W. Leibniz e ...
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CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] Consiglio dei dieci durante il processo del Carmagnola (marzo, maggio 1432). A proposito di questa notizia il Cappellari Vivaro Infine nel 1435, una volta lasciato l'ufficio di avogador, fu nominato podestà diVerona.
Il Priuli afferma che il C. fu ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...