PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] con lo scritto scomparso Sulla mancanza della pubblicità dei giudizi nelle procedure penali, dove aveva sottoscritto le opinioni critiche di Carl Joseph Pratobevera sul processopenale austriaco.
Nel 1830 Pasini intraprese con il fratello un viaggio ...
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Patriota e cultore di scienze sociali e politiche (Schio 1806 - Torino 1864); prese parte alla sollevazione di Vicenza (1848), fu membro del governo provvisorio e delegato di Venezia in Francia e a Vienna; esiliato, rientrò in patria nel 1853. In seguito insegnò diritto costituzionale e amministrativo ... ...
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Nato il 23 settembre 1806 a Schio si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1827. Si dedicò allo studio dei problemi economici, sociali e politici. Allo scoppio della guerra del 1848, il P. ha parte grande nella sollevazione di Vicenza (25 marzo) ed è membro di quel governo provvisorio; poi agisce a ... ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] matrimoniale. Una di queste novità ha avuto conseguenze di ampia portata: l'introduzione del procedimento inquisitorio nel processopenale canonico. Subito dopo l'inizio del suo pontificato I. aveva già dovuto sperimentare che gli ecclesiastici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] di una sorta di edificio dogmatico, al cui interno le problematiche del reato, della pena, e dello stesso processopenale avrebbero dovuto svilupparsi senza poterne valicare i confini.
È pur vero, d’altronde, com’è stato da altri sottolineato ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] laici, i beni temporali della Chiesa, i contratti; nel IV il matrimonio; nel V i delitti e il processopenale. Il famoso verso "iudex, iudicium, clerus, connubia, crimen" fu coniato proprio per fissare mnemonicamente questa suddivisione della materia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] o quelle che potrebbero condurli a morte.
Si tratta in apparenza della estensione al processo inquisitoriale delle norme del processopenale secolare («sicut coguntur fures et latrones rerum temporalium accusare suos complices et fateri maleficia ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] ; a quell’epoca, con la tragedia del 9 ottobre 1963 ancora di fresca memoria nell’opinione pubblica e il processopenale di primo grado in corso, l’argomento era effettivamente difficile da trattare.
Negli oltre cinquant’anni intercorsi dall’evento ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] consesso, che minacciava di metterli in ombra) si inducevano a premere sul sovrano per la instaurazione di un processopenale.
Nel gennaio 1675 Carlo Emanuele si lasciò infine convincere suo malgrado all'incriminazione del B. per distorsione delle ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] G. tradusse e pubblicò la prima versione italiana, con note, della Guida all'arte della difesa criminale nel processopenale tedesco e nel processo pubblico e orale con riguardo alle difese davanti ai giurati (ibid. 1858). Sempre nel 1858 fu premiato ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] erano meritevoli di attenzione. In particolare egli insisté sull'opportunità di inserire nell'impianto inquisitorio del processopenale alcuni correttivi di tipo accusatorio, modellati sulla procedura romana e sulla prassi inglese, in sintonia con ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] , ad ind.; F. Gioiello, R. P. d. C. e l’affaire Dreyfus, in Diacronie. Studi di storia contemporanea: processopenale, politica, opinione pubblica (secoli XVIII-XX), http://www.studistorici. com/2013/08/29/ gioiello_numero_14/; Archivio storico del ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...