Nabide
Giorgio Cadoni
Re di Sparta, s’impadronì del potere con l’inganno nel 206 a.C., succedendo a Macanida nella tutela del giovane Pelope, figlio del re Licurgo. Dopo la morte di Pelope, che si sospetta [...] e di giungere a una pace non disonorevole.
Durante il colloquio di cui si è detto, N. aveva ricordato al proconsole romano come Licurgo per aequationem fortunae et dignitatis fore credidit ut multi essent qui arma pro patria ferrent («ritenne che ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] sua vita come nucleo di una certa importanza. Un cippo di confine (C.I.L., v 2490), posto dal proconsole Ses. Atilio Sarano, inter Atestinos et Veicetinos (135 a. C.), esprime concretamente questo sviluppo e documenta nello stesso tempo significativi ...
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Personaggio del Nuovo Testamento, la cui storia s'intreccia con quella degli apostoli e specialmente di Paolo. Il suo vero nome era Giuseppe, ma fu chiamato B. dagli apostoli: era levita di tribù, cipriota [...] futuro ministero: quindi partirono alla volta di Seleucia, donde fecero vela per Cipro, visitando Salamina e incontrando a Pafo il proconsole Sergio Paolo (XIII,1-12); passarono poi a Perge di Panfilia e ad Antiochia di Pisidia (13 segg.); visitarono ...
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LEGATI
Gaetano SCHERILIO
Enrico CARUSI
. Diritto pubblico romano. - Nel diritto pubblico romano sono legati gl'inviati dal senato, poi dall'imperatore, alle comunità indipendenti (o da queste a Roma): [...] scompaiono i legati Augusti pro praetore e restano soltanto i legati ausiliarî dei governatori, che hanno il titolo di proconsole. Legati erano anche detti i plenipotenziarî incaricati di conchiudere trattati fra il popolo romano e i popoli stranieri ...
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Paese della provincia di Torino, nella pianura alla destra del torrente Pellice, ai piedi della cosiddetta Rocca di Cavour, collina rocciosa e isolata nella pianura sulla quale si eleva per circa 160 m. [...] si può determinare se a Caburrum si sia sovrapposta nella medesima località Forum Vibi, fondazione dovuta forse a C. Vibio Pansa proconsole della Gallia citeriore (44 a. C.). In questa regione correva una via romana, non segnata negl'itinerarî.
Bibl ...
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Antichità classica. - Nella prima età imperiale il titolo è dato, senza preciso valore ufficiale, a governatori e a generali, pare però di solito quando essi abbiano compiuto gesta militari gloriose. Nel [...] comitiva primi ordinis, ed erano chiamati allora comes et dux o solo comes. Nell'ordinamento gerarchico stanno fra il console e il proconsole. In molti casi i duces si rivelano dai nomi come saliti per il loro valore da soldati a generali, mentre i ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] le comunicazioni marittime, recando notevole pregiudizio all'approvvigionamento di Roma. Con la legge Gabinia (67) P. ottenne l'imperio proconsolare nel Mediterraneo e sulle coste per tre anni, con 500 navi, 20 legioni e 5000 cavalieri. In tre mesi ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] si dedicò tutto a meditare e a scrivere, e non interruppe più l'opera sua di pensatore e di narratore, se non per andare proconsole in Asia, pare verso il 112 o il 113. L'ultima grande parola della romanità pagana fu detta così nel giro di quel ...
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QUESTORE (quaestor)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Nome di una magistratura romana, e precisamente - a quanto pare - della più antica fra le magistrature minori. Mentre infatti non ha nessun valore qualche tardivo [...] quattro questori. L'aumento progressivo delle provincie, con la conseguente necessità di assegnare un aiutante a ciascun governatore (proconsole, pretore e propretore), fece aumentare ancora a più riprese il numero dei posti. La legge Cornelia di L ...
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Era, in Roma, il consigliere di un magistrato, al quale questi ricorreva liberamente; ma con l'Impero, e man mano che il diritto si evolveva con un tecnicismo sempre maggiore, sicché la conoscenza del [...] (conosciamo la carriera di Taziano, che fu assessore successivamente di un praeses, di un vicarius, di un proconsole e di due prefetti al pretorio); furono garantite immunità civili ed ecclesiastiche; i guadagni fatti onestamente vennero assimilati ...
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proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...
proconsolare
agg. [dal lat. proconsularis]. – Di o del proconsole: la potestà p.; provincia p., amministrata da un proconsole. Nella terminologia medica, collo p. (per allusione, prob. generica, a tipiche raffigurazioni di proconsoli nell’iconografia...