Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] venivano in aggiunta prodotti per essere distribuiti in un’occasione precisa (largizioni, congiari ecc.): potevano dunque farsi portatori di un messaggio molto più puntuale e specifico, mirato a un particolare gruppo in un determinato momento7 ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] si sia prodotta questa concentrazione di potere e di autorità; gruppodi partiti di centro in grado di governare, anche se con qualche incertezza, e di contenere la minaccia interna comunista. La situazione di stallo del Consiglio di controllo di ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] , del gruppo Sidamara di Tiro (frammento di S. al Museo Archeologico di Istanbul, Inv. n. 3228). Molto affine a questo s. di Tiro è comunque la struttura della parte inferiore dello splendido ambone di Salonicco, sicuramente prodotto nel Proconneso ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] è conosciuto un tipo con la legenda soli comiti avg n, prodotto nella zecca di Antiochia, che mostra sul rovescio l’imperatore, cui la divinità solare recepiti approssimativamente da tutti gli strati e i gruppi sociali – prima del 318 non è attestata ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] culture diverse delle relazioni personali e digruppo nell’ambito delle rispettive forme politico-istituzionali stampato in caratteri ebraici e nella stamperia di un ebreo, oltre che il primo libro prodotto in una tipografia calabrese9.
Più complesso ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] a.C. e fu accompagnato da un progressivo assorbimento di alcuni gruppi italici nella cittadinanza romana. L’assorbimento si compì definitivamente avere incombenze ordinarie nel reperimento dei prodotti alimentari e delle materie prime ‘fiscalizzate ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] imperiale prodotta in Italia dopo l’articolo di Momigliano nell’Enciclopedia Italiana33. La lettura di Costantino come discrimina fra detentori di ricchezza e humiliores, gruppi sociali fra i quali non esiste la possibilità di una mobilità. Non ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di creare una linea di successione episcopale continua, che risalga fino all’età apostolica. Si tratta dunque di un prodotto dal solo gruppodi presbiteri di Alessandria ai chierici di tutto l’Egitto (Girolamo data il passaggio all’epoca di Eracla). ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di dibattito ed era fonte di polemica tanto tra pagani e cristiani, quanto tra ariani e niceni. La ricca narrazione storica, prodotta quasi negli stessi anni della redazione del Codice Teodosiano, riflette la competizione ingaggiata dai vari gruppi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] conciliari a cui vennero ammesse per la prima volta un gruppodi uditrici sia religiose sia laiche (esponenti del laicato cattolico erano conciliare, se non forse quella di Trento quattro secoli prima, aveva prodotto e alla necessità d'avviare e ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...