Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] padre provinciale), già denso di spiritualità, e dai primi film prodotti dalla televisione, in cui poneva in evidenza la solitudine e furono fondate Kadr, Silezja, Profil, Pryzmat e X, diretta da Wajda, mentre una nuova generazione prese la direzione ...
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Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] che servì da modello per una copiosa fioritura di prodotti di genere.Il successo delle burekas era destinato a di Domin). Dopo Ha-Ḥayim ῾al-pi Agfa A. Dayan ha diretto Smikhah Ḥashmalit u-Shmah Mosheh (1995, La coperta elettrica), una commedia ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] cinema d'autore o 'parallelo'. Mentre il cinema commerciale ha prodotto annualmente nell'ultimo decennio una media di 670-900 film (di famoso 36 Chowrighee Lane (1981, in lingua inglese), ha diretto Mr. Mrs. Iye (2002, in lingua inglese), raccontando ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] ’avversione al fascismo e al neofascismo fu per lui diretta e frontale, come dimostrano la sua indole libertaria e di un gigantesco King Kong (proprio il pupazzone del kolossal prodotto da De Laurentiis nel 1976); passato più volte al vaglio della ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] spartizione dei compiti fu il film Il grido dell'aquila del 1923 diretto da Mario Volpe, che tracciava una linea di continuità tra la Prima un nuovo filone di argomento coloniale, il cui prodotto migliore resta Kiff Tebby (1928), epopea della missione ...
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Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] che avevano fino allora monopolizzato il mercato.I primi due film prodotti dall'ICAIC furono Cuba baila (1960) di García Espinosa e Alea con Fresa y chocolate (1993; Fragola e cioccolato), diretto insieme a J.C. Tabío, volle narrare le vicende di ...
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Iran
Massimo Causo
Cinematografia
I primi esempi di cinema giunsero in I. all'inizio del Novecento, introdotti dai fotografi ufficiali della casa reale, che ebbero incarico dallo shāh di documentare [...] e Lor (La ragazza Lor) di Ardeshir Irani, fu in realtà prodotto a Bombay e scritto dal poeta iraniano emigrato in India, 'Abdol I., Tufān-e zendegi (1948, La tempesta della vita) diretto dal famoso attore teatrale Ali Daryabegi. Lo scarso successo del ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] , di Louis Gasnier, e Max fait du ski, 1910, diretto dallo stesso Linder), talvolta su una maggiore incisività narrativa delle situazioni Linder).
La fase di maturità espressiva
I film di Linder, prodotti fra il 1906 e il 1923, vennero a cadere in ...
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Messico
Nuria Vidal
Cinematografia
Sin dalle sue origini, agli inizi del 20° sec., il cinema messicano ha seguito un'evoluzione analoga a quella del Paese, offrendo un esempio di perfetta correlazione [...] I figli della violenza) di Buñuel, considerato "il primo film di genio prodotto per il cinema nazionale" (García Riera 1992, 5° vol., p. competenza alla Secretaria de Cultura, non più quindi direttamente alle dipendenze del governo, e diede impulso a ...
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Fantascienza
Roy Menarini
La fantascienza nel cinema
Sulla discussa origine della f. cinematografica pesa l'ambiguità terminologica con cui viene definito il genere. Per alcuni, infatti, la f. è solo [...] e horror, che avrebbe apertamente influenzato il successivo e ben più fortunato Alien (1979) diretto da Ridley Scott.
Anche nell'Est europeo i film di f. prodotti, tra cui Krakatit (1948) di Otakar Vávra, Vynález zkázy (1958; La diabolica invenzione ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...