Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] la nostra università, che ha suscitato sensazione. Ha prodotto reazioni da parte di tutte le assemblee e ha grazie all’impresa editoriale de «Il Politecnico», il giornale da lui diretto dal 1839 al 1844, che in qualche modo raccoglieva l’eredità de ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] coevi di G., oltre che omonimi.
Riunito sotto il proprio diretto controllo il Ducato spoletino, G. fu protagonista di quel "nodo di undici diplomi perduti. Tra i falsi, è conosciuto quello prodotto nell'ambiente di S. Vincenzo al Volturno: G. avrebbe ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] Pacifico. Alla fine della guerra, il progetto del Caltech aveva prodotto più di un milione di missili di diversi tipi e per da liberare molta energia. Il metodo di assemblaggio più diretto consisteva nell'usare un cannone che sparasse una massa ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] pienamente accolta in questi scritti la nuova concezione della povertà come prodotto dell'ozio: "Un uomo non è povero, perché non crescente influenza del L. nel Dipartimento d'Italia, non più diretto con l'energia di un tempo da Kaunitz e Sperges. " ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] crisi ariana nella quale il vescovo di Roma fu coinvolto direttamente, come mai si era dato prima. In effetti fino ad alla metà del III secolo, Roma non aveva più prodotto alcunché di dottrinalmente significativo a eccezione della lettera, quanto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] di poco inferiore ai 50 m3).
Oltre all'intervento diretto di alcuni sovrani, lo sviluppo scientifico è stato spesso Han, un segno tangibile di questi contatti erano le varietà di prodotti agricoli venute dall'estero, come l'uva, il melograno, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] i progressi e i benemeriti dell’italiano sapere», in Opere, ed. diretta da F. Gavazzeni, 2° vol., Prose e saggi, 1995, p due grandi forze disunite, e d’intravedere un grande effetto che sarebbe prodotto dalla loro unione» (in Le tragedie, a cura di G. ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] donna era uscita fuori dalle mura di Arezzo, il conte, probabilmente diretto a Roma con un nutrito gruppo di suoi servitori, la rapì – obiectionum di Pico; ed. critica e commento del materiale prodotto prima della morte di Pico in: Dell’ente e dell ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] dei secoli X-XII non sarebbe quindi altro che il prodotto della trasformazione della schiavitù tardoantica e altomedievale, con l' ugualmente finalizzata alla costituzione di un rapporto diretto fra contadini-sudditi e Stato). Ricordiamo soltanto ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] due tecnici ferraresi e la possibilità di giungere ad una visita diretta sul piano tecnico da Paolo Frisi e su quello giuridico-politico Notizie degli scrittori bolognesi (1781-94), prodotto tipico dell'erudizione settecentesca, nate infatti dalla ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...