Ominidi
Gianfranco Biondi
Olga Rickards
L’uomo attuale e i suoi antenati
La storia dell’evoluzione umana è iniziata in Africa tra 7 e 6 milioni di anni fa, quando la linea evolutiva dell’uomo si è [...] morfè «forma, aspetto») più simile a noi per aspetto esterno, per comportamento, per struttura genetica. Oggi però la nuovi generi
Col passare del tempo il processo evolutivo ha prodotto altri due nuovi generi Ominini: Paranthropus e Homo. Attorno ...
Leggi Tutto
Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] occupata dai condotti lacrimali, e una più estesa, sul cui margine esterno si impiantano le ciglia, peli corti e rigidi, più lunghi e (ghiandole di Zeis e di Meibomio) che secernono un prodotto ricco di lipidi, il quale ha la funzione di impedire ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] (lana di pecora, pelo di cammello ecc.) o sono il prodotto della secrezione di alcuni insetti (seta marina o bisso); sono in dentro l’altro, in maniera che il filamento risulti costituito all’interno da uno dei due polimeri e all’esterno dall’altro. ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] e tra esse e l’intero organismo. È suddivisa in m. esterna, che studia macroscopicamente la forma esteriore della pianta e, quindi, l all’interno delle quali le forme proprie rappresentano il prodotto in equilibrio con l’azione prevalente di un agente ...
Leggi Tutto
Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] i dirigenti adottano gli atti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno); o. ordinari e straordinari, a seconda che siano istituiti in , dispositivo binario che esegue un’operazione logica fondamentale: somma logica, prodotto logico, inversione. ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] CH delle 4 sottoclassi delle IgG. Si tratta di prodotti allelici di 4 geni strutturali strettamente associati nel seguente ordine alla regione CH2. Le Ig complete sono quindi secrete all'esterno della cellula, con un tempo di transito fra sintesi e ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] contenesse, in modo non banale (senza cioè coincidere con il loro prodotto diretto), il gruppo di Poincaré proprio ℘ e, per es., il succede nel doppio limite di volume infinito e di campo esterno nullo. Come discuteremo tra un attimo, l'ordine in cui ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] rapporto tra senilità e tumori. Quei tumori che non sono da cause esterne (per es. per inquinamento ambientale, per il fumo) crescono d'incidenza da attribuire alla PβA, se ''causa'' o ''prodotto'' di malattia. Purtroppo si deve riconoscere che a ...
Leggi Tutto
MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] l'informazione genetica e le variazioni che sono prodotte in essa dalle mutazioni casuali.
La biologia molecolare dell'ordine nelle strutture mediante la fluttuazione di parametri esterni. In un libro sulla complessità scritto in collaborazione con ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] La costanza della temperatura (che oscilla fra 20 e 25 °C) è ottenuta disperdendo il calore prodotto dall'equipaggio e dalle apparecchiature all'esterno mediante scambiatori di calore, che lo irraggiano verso il lato in ombra del veicolo.
La relativa ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...