DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di relazione interno al movimento cattolico, ma puramente esterno, attinente alla mera forma dell'azione politica, e in quella del primo governo Bonomi. Questa si sarebbe prodotta dall'interno, portando a soluzione il primo ordine di problemi ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] però intendeva limitare la propria sfera d'azione a un ambito "esterno" alla Chiesa. In un passo precedente della Vita (1, 44 dedicare all'evolversi della situazione italiana aveva prodotto un restringimento dei loro orizzonti politico-ecclesiastici. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] primi due anni di governo di N. non sembrano aver prodotto una documentazione copiosa - anche se non mancano gli accenni a secolo. Tuttavia Roma reagiva in modo ancora passivo alle sollecitazioni esterne: nulla, in questi anni, fa pensare che N. ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] in cui il frammento è stato raccolto, sia quella degli eventuali prodotti industriali che vi si trovano.
Questo metodo di datazione, che suo sviluppo autonomo pur non mancando di rapporti esterni, soprattutto con la cultura di Unĕtice, rivelati ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] distinzione dell'economico e del sociale dal politico (prodotto della società industriale), e quindi come nozione di fattori d'identificazione unitaria - quello che abbiamo definito 'esterno' - deriva da intenti difensivi. A differenza della nobiltà ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] vi si riconosce e che diviene garanzia primaria, ma paradossalmente esterna, della esteticità del testo. 2 in tal modo che la p. 91), finisce per apparire quasi uno pseudoconcetto, prodotto dallo spirito pratico per la conoscenza empirica. Un intero ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] l'amnistia non appariva possibile, dato che "avrebbe prodotto in Europa un effetto deplorevole" (a Farini, 13 , in Fonti per la Storia d'Italia, Roma 1959. Un osservatore "esterno", come il console francese a Livorno, Senevier, deve notare il 28 apr ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] corpi decisionali, che quindi sarebbero tutt'altro che un prodotto organico della società.
Da un punto di vista sociologico, costituita da stranieri o da membri di un gruppo etnico esterno e in cui le autorità coloniali non avevano permesso né ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] (anche se non in tutte), sia per la importazione di prodotti coloniali in Gran Bretagna; gli Olandesi e i Belgi, viceversa, che le conseguenze economiche di una valuta controllata dall'esterno divennero molto maggiori - sia in senso positivo che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] mentre sul fronte mezzadrile avanzava la rivendicazione del riparto del prodotto al 60%, che l'anno seguente avrebbe dato luogo, per , a cui corrispondeva un'intensa attività di propaganda esterna in vista delle elezioni del 18 aprile. Tutti gli ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...