Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] ad altre proteine, enzimatiche e non, e quindi ai prodotti delle reazioni che divengono substrati per le altre in una che ossidano NADH e NADPH sulla faccia esterna della membrana mitocondriale esterna. Nei mitocondri si attua il metabolismo terminale ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] hanno una cloaca, sboccano in una vescica urinaria comunicante con l'esterno mediante l'uretra, in cui nel maschio si aprono anche i il Tardo Cretaceo e l'inizio del Terziario, ha prodotto l'ordine dei Mammiferi placentati che conosciamo oggi. Nella ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] di membrana (pGC), sensibile all'azione di un peptide prodotto dal cuore o peptide natriuretico atriale (ANP). Tra le consentito di capire che nelle cellule l'informazione dall'ambiente esterno può essere codificata sia come variazioni di ampiezza (AM ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] organismi e consentono loro di anticipare variazioni periodiche dell'ambiente esterno, come il sorgere o il tramontare del Sole, l'alta accelerazione della ricerca in questo settore, che si è prodotta a partire dalla metà degli anni Novanta e che, ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] terrestre: è cioè cosmopolita. All'osservazione morfologica esterna si presenta molto variabile. Appartengono a essa gruppi e nell'emotività dell'individuo, la seconda è un prodotto dell'educazione. È la componente aggressiva della natura umana che ...
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Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] emessa dalla Terra e che andrebbe dispersa nello spazio esterno. È evidente che in tali condizioni la temperatura media non esistevano in natura fino al 20° secolo, sono un prodotto dell'industria chimica (si tratta dei gas usati nelle bombolette ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] una sequenza di amminoacidi (una proteina). Qualunque ne sia il prodotto finale, la prima tappa nell'espressione di un gene è la che trasportano su geni specifici gli stimoli provenienti dall'esterno della cellula (fig. 10), svolgendo così il ruolo ...
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Calore
Francesco Figura
Come calore viene definita l'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura con altri corpi [...] l'entità degli scambi di calore tra un sistema e l'ambiente esterno in termini energetici, il secondo ne limita le trasformazioni. Nel corpo umano il calore prodotto serve a mantenere il livello termico necessario per i processi vitali.
Generalità ...
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Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] , alla cirrosi. I sali biliari (v. bile) prodotti dagli epatociti vengono suddivisi in primitivi (acido colico e estrinseci (l'ostruzione è legata a compressione del dotto dall'esterno. Le cause più frequenti degli itteri intrinseci sono la calcolosi ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] chimiche veicolate dall'aria. Inoltre, altre sostanze possono essere prodotte all'interno del corpo stesso quale risultato delle complesse reazioni , che è a diretto contatto con l'ambiente esterno, svolge al riguardo un ruolo marginale. Gli organi ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...