Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] all'altro estremo quelle che lo estendono a tutti i prodotti dell'interazione sociale.
La distinzione tra giustizia secondo la legge a conciliare gli interessi e le concezioni etiche dei diversi gruppi, ma anche il modo in cui la giustizia può ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] regioni, dei contesti economici-sociali, delle istanze dei gruppi di potere locali. Insomma, la vocazione astrattamente consultivi che – anch’essi – crebbero in molti ministeri come prodotto di un nuovo rapporto tra pubblico e privato.
Tipico fu il ...
Leggi Tutto
Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] In linea generale, si possono distinguere al riguardo tre gruppi di opinioni: secondo taluni l’imputabilità (cioè la con un periodare meno lambiccato, secondo la Corte chi vende un prodotto che è pericoloso per chi lo usa, non per chi la fabbrica ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] della famiglia, ed erano governate da un''etica della solidarietà parentale'. La maggior parte dei beni era prodotta e consumata all'interno del gruppo domestico, sebbene gli scambi con i vicini e i parenti fornissero una garanzia per i tempi di ...
Leggi Tutto
Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] degli Stati contemporanei assorbano dal 35 al 50% e oltre del Prodotto Interno Lordo (PIL) del paese, di contro al 10-15 del diritto; l'ascrizione all'uno o all'altro gruppo si giustifica in base ad approssimativi calcoli di prevalenza complessiva ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] comune': pertinente quindi non a quegli individui, o limitati gruppi sociali, che di singole cose o di complessi di solo fatto di essere stati promanati, tali dispositivi abbiano prodotto la risoluzione dei problemi che li avevano provocati: e ciò ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] legno (v. Ki-Zerbo, 1972, p. 171). Questi gruppi occupavano quartieri speciali e in genere avveniva lo stesso in altre X secolo con i Nazca, i tessitori e i vasai avevano prodotto delle meraviglie.
Nel mondo musulmano, molto urbanizzato nei secoli più ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] si pensò bene di creare magistrature specifiche per singole merci o gruppi merceologici che richiedevano un controllo particolare. Stante la giurisdizione sui prodotti di provenienza orientale, i "levanti" - come talvolta venivano chiamati i ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] all’acqua assume un’importante valenza simbolica che appartiene al gruppo come tale e non semplicemente ai suoi singoli membri. meno mercificato. Essendo un dono della natura e non un prodotto dell’invenzione umana – si sostiene – l’acqua può essere ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] pone. Essa non si chiede come si distribuisce il prodotto nazionale fra i lavoratori e gli altri percettori di come l'aveva formulata Marshall. Egli condusse un'indagine presso un gruppo di imprese e scoprì che queste, nel domandare lavoro, erano ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...