LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] Vel, Seq, Aeq} definite la prima su W e le altre sul prodotto cartesiano W × W, tutte a valori in W, come dalla seguente del prim'ordine con identità (quali, per es., quella dei gruppi, dei campi, ecc.) si dicono "teorie elementari". L'insieme degli ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] attraverso quella dei neurotrasmettitori. In tutti i gruppi di organismi si assiste a una diversificazione della , non solo assolutamente superiore al totale dei genotipi aploidi già prodotti e producibili in futuro, ma anche di gran lunga superiore ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] sono funzioni note allora la somma f(t)+g(t), la differenza f(t)−g(t), il prodotto f(t)g(t), e inoltre il quoziente f(t)/g(t) (se g(t)≠0) tU(F(t)i,j)₁≤i,j≤n, dove GLn è il gruppo delle matrici regolari n×n. Assumiamo che le entrate della derivata ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] rappresentare le facce della carta sia ora sufficiente considerare il prodotto delle due permutazioni α e σ. Si ha infatti che e dunque permuta con σ e α. Se A è il gruppo di tutte queste permutazioni, si può definire una carta quoziente rispetto ad ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] teoria dei s. d. integrabili fu prodotto dalla nascita della teoria dei gruppi di trasformazione (v. equazioni, XIV campo vettoriale è hamiltoniano solo se può essere fattorizzato nel prodotto di un bivettore di Poisson e di una forma differenziale ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] di gruppi": Gr. Gli oggetti sono i gruppi, e i morfismi sono gli omomorfismi di gruppo (v. gruppo, è la funzione che manda ogni u ∈ homC(Y, A) in uf ∈ homC(X, A).
Il "prodotto" C × D delle due C e D, è una c. che ha come oggetti le coppie ordinate 〈C ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] 0 (da (x + y)2 = 0 = x2 = y2, si deduce l'anticommutatività, o "alternanza" del prodotto: xy = − yx).
Nella classica teoria dei gruppi continui di S. Lie, si considerano certe "trasformazioni infinitesime" Xi, costituenti uno spazio vettoriale (sul ...
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. Introduzione. - L'a. o. è stata già introdotta nella voce topologia, (App. III, 11, p. 960) in quanto è proprio in questa materia che essa trova le sue motivazioni d'origine. Infatti, in topologia, "teorie [...] categoria dei moduli. Dato un A-modulo destro M ed un A-modulo sinistro N, è già stato definito (loc. cit.) il gruppo abeliano prodotto tensoriale dei due moduli, MA ⊗ N. Si dimostra che fissato M ∈ ℳA, T1 = MA ⊗ ( ): Aℳ S-107??? Ab, e fissato N ∈ A ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] (ad esempio le orbite di certi gruppi di trasformazioni), per i quali tuttavia ... una struttura di algebra esterna graduata (cfr. algebra in questa App.), definendo un prodotto bilineare che a ogni coppia di forme ω1 di Ap e ω2 di Aq associa la ...
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di Massimiliano Caramia e Paolo Dell'Olmo
L'obiettivo del processo decisionale è quello di migliorare lo stato di un individuo o di un'organizzazione in termini di uno o più criteri. Il trattamento delle [...] decisore potrebbe imporre le sue preferenze a tutto il gruppo.
Quando ciascuno dei decisori può scegliere da un è l'insieme dei valori che l'attributo xi può assumere e il prodotto cartesiano D=D1×D2×… ×Dn indica l'insieme dei possibili risultati del ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...