Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] la maggior parte del tempo, nel normale sfruttamento dei prodotti e dell'ambiente naturali, prevale la concezione utilitaristica tulah, Lewis, 1986, p. 84). Inoltre i concetti di "gruppo e griglia" sono formulati in termini troppo imprecisi e troppo ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] tale oggetto. Altre emozioni appaiono utili per l'integrità del gruppo sociale, piuttosto che per il benessere dell'individuo. I sensi di colpa possono essere interpretati come prodotti di un meccanismo finalizzato a garantire la cautela nei rapporti ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] applicazione debba tener conto di fini culturali che variano". In gruppi che si riconoscono in una concezione condivisa di ciò che riconosciuto nei gruppi il proprio riferimento hanno dato la preferenza alle decisioni politiche: prodotto di processi ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] quelle diadiche. È tipico di alcuni generi di amicizie di gruppo l'essere costruite intorno a un unico individuo, quale può sa sulle conseguenze che questo cambiamento di status ha prodotto sulla formazione di amicizie tra donne che lavorano. La ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] , possono manifestarsi in sfere diverse della vita umana e dentro gruppi sociali per molti rispetti differenti. Dotati di carisma non sono 1923: un capovolgimento dello stato d'animo collettivo prodotto in pochissimi minuti, quasi 'per magia', come ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Ḥamās, che contempla al suo interno una sezione ma non un gruppo armato femminile, a compiere un’analoga azione. Siamo di fronte a esclusivo dei Paesi islamici dove, anzi, è ancora un prodotto di nicchia. Esso sta esplodendo in Occidente. Qui, come ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] un processo di adattamento [...] che si verifica quando un individuo, un gruppo, una minoranza o una istituzione si vengono a trovare dopo un certo coevolutivo.
Un comportamento adattativo può venir prodotto da vari fattori, quali: una variazione ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] è lontana (v. Warner, 1972). La competizione tra individui e gruppi per le risorse vitali (tra cui gli spazi) si svolge secondo e umana: la società umana è vista come un prodotto dell'evoluzione naturale; b) il superamento della limitazione all ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] di interesse per la devianza in sé (considerata il prodotto di scarto di una macchina mal funzionante), il funzionalismo e che lo spingono all'azione. Intendo invece dire che i gruppi sociali creano la devianza stabilendo le regole la cui infrazione ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] costituisce il fondamento di una personalità pienamente sviluppata ed è il prodotto della soluzione positiva data al conflitto tra fiducia di base e fiduciari nel processo di riproduzione dei gruppi dominanti. Si tratta di una lacuna che ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...