Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] che paiono comuni a più individui: l'universale prodotto dal procedimento astrattivo è una suppositio simplex legata dell'esistenza di Dio, non essendo possibile escludere un regresso all'infinito. Dio è solo oggetto di fede; e gli attributi divini ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] in lui press'a poco quel profetico furore che aveva prodotto ai loro tempi gli Ezechiele e gli Isaia; o anche suo ciclo, sfocia in un "ricorso", e così, circolarmente, all'infinito: storia ideale eterna, confusa a volte con la filosofia, a volte con ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] un'India, ma che fu il nostro destino naufragare nell'infinito?". Per Mach la scienza non è, alla fine, che una spezza a volte con violenza contro quelle strutture che essa stessa ha prodotto e che ora le si oppongono rigide e obiettive. E questa la ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] si ha Z≃10-13, per h≃103 m. Tra il Sole e l'infinito Z≃2×10-6.
c) La metrica di Schwarzschild
Einstein nel 1915 trovò, sotto della fisica non è affatto un dato percettivo, ma un prodotto concettuale; l'immagine del mondo della fisica è un sistema ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] corrisponde certo alla realtà - studia sia il processo sia il prodotto, sia la ricerca sia i risultati della ricerca. Essa astrae netta può essere tracciata tra osservatore e oggetto osservato e infine che, al di fuori dell'atto di osservazione, non ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] rimane sempre finita, pur avendo come presupposto la serie infinita dei numeri ed essendo possibile solo all'interno di questa sia propria esclusivamente dell'uomo, ma sia piuttosto un prodotto dell'evoluzione, al pari di strutture fisiche quali l' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] gli altri hanno per natura; così è stata ottenuta l'infinita varietà di invenzioni che suscitano ammirazione non soltanto per la Natura è quella rivelata da Dio agli uomini, umana è quella prodotta dall'uomo. La scienza umana è in parte degna di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] astronomico dell'epoca. Piuttosto sembra un prodotto dell'istruzione umanistica, di una generazione Lisieux, non solo aveva suggerito la possibilità che il mondo fosse infinito, ma sosteneva anche che non era possibile decidere con l'osservazione, ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] toccare con mano [...] e dopo che la lotta delle due classi prodotte dal modo di produzione sinora vigente e che si riproducono sempre di interesse nuove e più alte.
Un posto a sé va infine riservato all'utopia evoluzionistica di G. B. Shaw, Back to ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] che si riferisce a una molteplicità di cose, a volte a un numero infinito di cose concrete. Se i nomi si riferiscono alle cose, i verbi, periodo, ma anche la circostanza per cui dopo essersi prodotta per la prima volta essa si diffuse ovunque. Uno ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...