L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] di raggiungere un traguardo importante. Se nella precedente equazione b è infinito, il menisco è piatto e non vi è forza di luogo nel circolo di Laplace, anche se non fu prodotto alcun lavoro di tipo quantitativo che richiedesse la conoscenza della ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] la fune è priva di peso e su di essa agisce un'infinità di linee pesanti, parallele ed egualmente distanti tra loro, allora la pubblicata nel 1759, in cui discute il problema degli effetti prodotti sull'equilibrio di una colonna da un carico di punta ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] nell'Equilibrio dei piani, dove compare per la prima volta il prodotto di una forza (il peso) per la distanza tra il solido pieno, poi quello di un corpo solido con una cavità e infine il caso di un corpo solido con una cavità contenente un carico. ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] 'emissione totale è stimata sui 7,8-25,3 Tg annui. Consideriamo, infine, i CFC: si tratta di composti artificiali - le cui emissioni sono Poiché il gas naturale genera, per unità di energia prodotta, una quantità minore di CO2 rispetto al petrolio e ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] James P. Joule, August Karl Krönig, Rudolf Clausius e altri. Infine, la teoria cinetica dei gas si sviluppò seriamente in senso statistico in un canale sono proporzionali alla radice quadrata del prodotto tra la pendenza del letto del canale e il ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] un unico grande autovalore, ovvero ha un termine che si può fattorizzare nel prodotto di due funzioni degli argomenti r e r′ aventi un raggio d'azione infinito; tale autovalore costituisce l'autofunzione a energia minima di una singola particella su ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] lo studio del moto del pendolo cicloidale. In appendice, infine, viene esaminata la dimostrazione della legge di Huygens sull in essa si continuava a concepire la luce come il prodotto dell'emissione di corpuscoli. Il numero crescente di fatti ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...]
La seconda legge indica come calcolare il moto di un corpo, prodotto dalle forze che su di esso agiscono, e rappresenta la vera il motivo per il quale l'Universo dev'essere spazialmente infinito (anche se finito nel tempo), e non può esserci spazio ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] caso di raggi uscenti da un punto a distanza finita e fuoco prodotto per riflessione; l'esempio è quello dello specchio ellissoidale. Con (b parallela alla retta EA, l'immagine di B sarà all'infinito su EA, altrimenti si troverà in un punto come K o ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] possibilità è che si debba pensare che il deuterio non sia tutto di origine primordiale, ma sia stato prodotto per esempio per frammentazione. Infine c'è il problema dell'origine dell'Universo: perché è cominciato? Come è cominciato? Il modo più ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...