Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] come E−TS, vale a dire l'energia E meno il prodotto tra l'entropia S e la temperatura termodinamica T. All' il lato destro della precedente relazione è infinito: di conseguenza anche il lato sinistro è infinito e J′ risulta essere uguale a Jc ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] per P). Lo stesso problema può essere risolto con infiniti algoritmi derivabili per esempio da M con banali aggiunte di P=NP. Il fatto che tanti studi sull'argomento abbiano prodotto solo algoritmi esponenziali conforta la congettura che P≠NP, ma ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] poesia connota il romanzo, derivato dall’epica, come prodotto secentesco per eccellenza.
Più che per le proprie regresso i costrutti infinitivi alla latina (➔ accusativo con l’infinito), sia nelle oggettive, sia nelle subordinate implicite. Si ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] di C (ottenuto aggiungendo a C un certo numero, finito o infinito, di elementi trascendenti). Con riguardo ai c. più elementarmente noti moto, su circuiti percorsi da corrente e su magneti, prodotto da correnti elettriche o da magneti (in questo caso ...
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cinema
Gianni Rondolino
Una tecnica e un'arte nate nel Novecento
A partire dal momento in cui l'uomo cominciò ad acquisire abilità manuali, sentì il desiderio di riprodurre la realtà che lo circondava [...] che tutto questo non bastava più. Non era infatti possibile ripetere all'infinito, senza stancare il pubblico, l'arrivo di un treno o l' o l'università: si pensi ai grandi documentari sulla natura prodotti da Walt Disney e da altri dopo di lui.
L ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] quando P tende a un punto di accumulazione P₀, le due quantità, eventualmente infinite, l' e l'', tali che, comunque si fissi un numero reale somma nella somma dei l., del l. di un prodotto nel prodotto dei l., del l. di un quoziente nel quoziente ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] proprietà Ax✄y=x✄A∗y, dove ✄ è il prodotto hermitiano tra le grandezze vettoriali indicate. ◆ [ALG] M. I è l'elemento neutro rispetto alla moltiplicazione di matrici. ◆ [ANM] M. infinita regolare: v. armonica, analisi: I 126 b. ◆ [ALG] M. inversa ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] considerato, mentre se x rappresenta un'ascissa curvilinea, essa si chiama f. focale; infine se ω dipende da x, la f. è l'integrale φ(x)=∫x'=xx'=0 ...,rn, r'₁+R,...,r'm+R) tende, per R→∞, al prodotto ρ(r₁,...,rn)✄ρ(r'₁+R,...,r'm+R) nel senso che la ...
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operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] mentre è una nozione più debole di questa se lo spazio è infinito-dimensionale. ◆ [ANM] O. lineare di classe traccia: v simb. "+" e "✄" dell'operazione, rispettiv., di somma logica e di prodotto logico: v. circuiti logici: I 618 c. ◆ [MCQ] O. numero ...
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topologia
topologìa [Comp. di topo- e -logia] [LSF] Per estensione del signif. nell'algebra (v. oltre), il termine indica anche la forma intrinseca di una struttura, cioè la forma che attiene alle proprietà [...] reale proiettiva (cioè con l'aggiunta del punto all'infinito) è equivalente a una circonferenza. La t. T. euclidea: v. spazio topologico: V 468 a. ◆ [ALG] T. indotta e t. prodotto: v. spazio topologico: V 468 e, 470 a. ◆ [ALG] T. relativa: lo stesso ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...